video suggerito
video suggerito

Perché agli italiani non piace Donald Trump: il sondaggio

La maggior parte degli italiani ha un parere negativo su Donald Trump. Sono convintamente opposti quelli che votano per il centrosinistra, ma anche gli elettori della destra mostrano un certo scetticismo. Secondo un sondaggio di Ipsos, tra i motivi c’è il fatto che, per molti, la sua presidenza non avrà effetti positivi per l’Italia, l’Europa e il mondo.
A cura di Luca Pons
1 CONDIVISIONI
Immagine

Donald Trump, in Italia, non piace. Nonostante il governo Meloni si sia più volte allineato anche alle posizioni più controverse del nuovo presidente Usa, il giudizio degli italiani è in maggioranza negativo o scettico, e solo una minoranza – poco più di uno su quattro – dà un parere positivo. Quando si parla degli effetti concreti della sua presidenza, è chiaro il motivo: a parte le guerre in Ucraina e Medio Oriente (dove comunque prevale lo scetticismo), sulla maggior parte dei temi gli italiani non pensano che Trump non porterà effetti positivi. Lo ha rivelato un sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera.

Cosa ne pensano gli italiani di Trump, in base al partito che votano

Partendo dai giudizi generali, il 52% degli italiani intervistati complessivamente ha un parere abbastanza o molto negativo del nuovo presidente. Solamente il 28%, invece, dà un'opinione abbastanza o molto (solamente il 6%) positiva.

La divisione per partito di appartenenza è quella che ci si aspetterebbe. I sostenitori più accesi di Trump sono i leghisti, con un 57% di opinioni positive. Segue FdI con il 55% e Forza Italia con il 51%. Va registrato che, comunque, anche nel centrodestra non mancano i pareri critici: sono il 32% per Carroccio e meloniani, e ben il 39% tra i forzisti. Insomma, circa un terzo dell'elettorato.

Tra le opposizioni, il partito più morbido con il presidente Usa è il Movimento 5 stelle: ‘solo' un 69% di contrari, con un 23% (quasi uno su quattro) di favorevoli. Nel Pd la separazione è molto più netta: 87% di opinioni negative e appena 7% di positive. Anche tra chi non vota o non sa chi votare prevalgono gli scettici (48% contro 23%).

La maggior parte degli italiani (il 51%) pensa che la presidenza Trump potrà influenzare i Paesi europei, aiutare le politiche sovranisti, contro l'ambientalismo, gli immigrati e le minoranze. Naturalmente, si presume che per una parte di elettorato questo sia un elemento positivo, quindi di per sé non è un'indicazione di ‘ostilità' verso l'amministrazione Usa. I più scettici sono gli elettori del Pd, tra cui comunque il 53% riconosce la possibile influenza di Trump ed Elon Musk.

Con Trump nessun beneficio per l'Italia

Andando poi nelle specifiche conseguenze concrete della nuova presidenza, emerge soprattutto che i cittadini italiani non hanno una gran fiducia nei confronti del leader repubblicano. Fa parziale eccezione il tema della guerra: il 32% (circa uno su tre, in gran parte elettori di centrodestra o anche del M5s) pensa che i conflitti in Ucraina e Medio oriente finiranno più in fretta. C'è comunque un 44% che invece non crede ci sarà un effetto positivo.

Ma il giudizio diventa più severo su altri aspetti. Il mondo sarà più sicuro con Trump? Solo il 21% degli italiani pensa di sì, anche i sostenitori del centrodestra si dividono (e una lieve maggioranza dei leghisti crede di no). L'economia mondiale avrà dei benefici? Qui si scende al 20% di pareri positivi, e solo gli elettori della Lega solo per la maggior parte convinti.

Soprattutto – la questione più vicina agli interessi immediati – l'economia italiana potrà trarre vantaggio dalla presidenza Trump? Il 24% pensa di sì, ben il 54% di no. Tra gli elettori della maggioranza, gli scettici oscillano tra un terzo (per la Lega) e e oltre il 40% (FI e FdI). Insomma, non un bilancio positivo per il presidente americano.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views