Per Matteo Salvini dopo la vittoria in Umbria “il governo ha i giorni contati”
"I giorni per il governo sono contati": queste le parole del leader della Lega, Matteo Salvini, sul risultato delle elezioni regionali in Umbria, che hanno visto trionfare Donatella Tesei, candidata della coalizione di centrodestra. "Un risultato emozionante: gli umbri hanno dato una bella lezione a tutti e hanno confermato che a Palazzo Chigi c’è una minoranza della minoranza. È una sconfitta storica, epocale e impensabile per la sinistra e il Movimento 5 Stelle", prosegue l'ex ministro dell'Interno.
Salvini continua quindi affermando che questo governo non rappresenta gli italiani: "Giuseppe Conte deve dimettersi? Lo chiedono gli italiani. Mi chiedo per quanto tempo ancora la maggioranza del Paese possa continuare a non essere considerata". Il leader del Carroccio quindi prosegue: "Una regione governata da 50 anni dalla sinistra. Si è ribaltato tutto, li abbiamo quasi doppiati. Sdoganato sistema rosso, non solo, è anche un evidente dato politico. Donatella Tesei già domani sarà in ufficio per sistemare i problemi di questa regione. Umbri hanno dato una bella lezione a chi ha preso in giro il popolo italiano".
E poi arrivano gli attacchi diretti al governo giallorosso, in primis all'ex alleato Luigi Di Maio: "Mi spiace per Di Maio, ha scelto il vecchio, ha scelto la poltrona. Ognuno raccoglie quello che semina, gli italiani riconoscono le persone di parola e i chiacchieroni". E sull'alleanza fra pentastellati e democratici ribadisce: "Il governo Conte, Di Maio, Renzi, Zingaretti è minoranza nel Paese. E tra di loro si schifano". In conclusione, Salvini punta già alle prossime regionali in Emilia Romagna e Calabria: "Vogliamo offrire anche a emiliani e romagnoli prima, e calabresi poi, la stessa opportunità di cambiamento. Vedremo quanto riusciranno a stare attaccati alla poltrona quelli che sono minoranza per il popolo italiano".
Anche Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia celebra la vittoria, affermando anche di attendere le dimissioni del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: "Espugnata la roccaforte della sinistra: ora liberiamo l’Italia. Io mi aspetto le dimissioni di Conte". Poi la riflessione sul suo partito e l'attacco ai Cinque Stelle: "Sono entusiasta della crescita di Fratelli d'Italia. Mi pare di capire che sia il partito che è cresciuto di più in assoluto. Siamo il terzo partito in Umbria. Spero che possa essere una proiezione del futuro. Abbiamo battuto i Cinque stelle, che hanno tradito i propri elettori e gli umbri. Gli hanno voltato le spalle, cosa che si appresteranno fare tutti gli italiani quando sarà il momento di votare".
Infine, Silvio Berlusconi si aggiunge ai festeggiamenti e alle critiche verso il governo, scrivendo su Twitter: "Dall'Umbria dopo mezzo secolo una svolta storica: anche nelle tradizionali Regioni rosse il centro-destra unito rappresenta l'ampia maggioranza degli elettori. La nostra alleanza è il futuro dell'Italia e ha il diritto-dovere di governare il Paese".