Per l’assegno unico universale sono stati erogati 16,5 miliardi per i primi 11 mesi del 2023
È stato pubblicato oggi l'aggiornamento dell’Osservatorio statistico sull'Assegno unico universale (Auu) che contiene al suo interno anche i dati relativi all’Auu destinato ai nuclei percettori di Reddito di cittadinanza (RdC). L’Osservatorio fornisce un quadro completo delle essenziali informazioni statistiche sui beneficiari della misura e sui relativi valori economici con riferimento al periodo marzo 2022-novembre 2023.
In particolare, secondo i dati Inps, nei primi 11 mesi del 2023 sono stati erogati alle famiglie con l'Assegno unico e universale per i figli a carico quasi 16,46 miliardi di euro, che si aggiungono ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Le domande per l'assegno unico universale nel 2023, fino a novembre scorso, sono state 706.747.
Secondo il rapporto, per i primi undici mesi del 2023 hanno ricevuto l'Assegno 6.416.368 i nuclei familiari per un totale di 9.975.699 figli (1,6 figli medi per nucleo).
Con riferimento al mese di novembre 2023, l'importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili, va da circa 54 euro per chi non presenta ISEE o supera la soglia massima (che per il 2023 è pari a 43.240 euro), a 214 euro per la classe di ISEE minima (16.215 euro per il 2023). Si ricorda che l'importo base dell'Assegno per ciascun figlio minore, in assenza di maggiorazioni, nel 2023 va da un minimo di 54,10 euro, in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 43.240 euro, ad un massimo di 189,20 euro per ISEE fino a 16.215 euro.
Se si guarda solo alle famiglie che non hanno il Reddito di cittadinanza il numero medio dei nuclei che hanno ricevuto l'Assegno nel 2023 è di 5.612.635 unità per 8.919.032 figli. L'importo medio ricevuto per famiglia senza Reddito di cittadinanza nel 2023 è stato di 256 euro con 161 euro medi per figlio.