Per i bonifici istantanei dal 9 gennaio spariscono i costi extra: cosa cambia
A partire da giovedì 9 gennaio 2025, i bonifici istantanei costeranno come quelli normali. E tutte le banche saranno obbligati a riceverli. È la conseguenza delle nuove normative europee, che entreranno in vigore tra pochi giorni, previste dal regolamento sui pagamenti approvato a marzo 2024. L'intenzione della norma è di rendere più semplice per i clienti, ma anche per le imprese, l'accesso ai pagamenti digitali. Fino a oggi, infatti, i bonifici istantanei hanno avuto dei costi extra che li rendevano più sconvenienti delle alternative: in alcuni casi si arrivava anche a due o tre euro.
Un bonifico istantaneo, a differenza di quelli ordinari, può avvenire in qualunque momento della giornata, a qualsiasi orario, anche nei fine settimana o nei giorni festivi, e viene immediatamente inviato al destinatario. Come è noto, invece, i bonifici ‘normali' possono essere effettuati solamente nei giorni feriali, e solo in certi orari, altrimenti il pagamento slitta. Tecnicamente, quindi, è possibile anche che i bonifici istantanei si diffondano come metodo di pagamento digitale da utilizzare nei negozi, come avviene oggi con carte di credito o debito o con varie applicazioni. In ogni caso, la novità riguarderà solamente le banche della zona Euro.
Da tempo le transizioni con strumenti digitali sono in aumento in tutta Europa. Stando ai dati diffusi dalla Banca centrale europea, che riguardano i Paesi della zona Euro, circa il 48% dei pagamenti nei negozi – inclusi bar, supermercati, officine – avviene con carta o con un'app. In Italia il contate resiste, dato che solo nel 38% dei casi si usa un metodo digitale, ma negli ultimi due anni il denaro cartaceo ha perso terreno: -9%.
La nuova diretta Ue potrebbe permettere alle banche di competere con gli altri fornitori di servizi in questo campo. Oggi la maggior parte dei negozi permette di effettuare i pagamenti in digitale, e di conseguenza si sono moltiplicati anche gli strumenti per farlo, utilizzando una carta o anche solo il proprio smartphone, magari collegato a un conto corrente o a una carta.
Dal 9 gennaio, almeno a livello di costi, i bonifici istantanei potrebbero diventare un nuovo strumento per questo tipo di operazioni. Costeranno come i bonifici ordinari, che possono anche essere gratis, a seconda del tipo di contratto stipulato. E dal 9 ottobre, tra nove mesi, tutte le banche saranno obbligate non solo ad accettare i bonifici istantanei, ma anche a renderli possibili per i propri clienti.
Il bonifico istantaneo diventerà anche un modo per pagare la Pubblica amministrazione. Resterà la possibilità di utilizzare PagoPA, ma se questa opzione non dovesse essere disponibile per qualche motivo, i bonifici rapidi permetteranno di chiudere la pratica in pochi secondi invece di dover aspettare. Potrà avvenire per multe, imposte, tasse.
I più scettici hanno sottolineato che i bonifici istantanei potrebbero prestarsi a truffe. Infatti, poiché il pagamento è così rapido, in alcuni casi potrebbe mancare il tempo tecnico per verificare in modo esatto che l'Iban corrisponda al beneficiario indicato. E a differenza di quanto avviene con altri strumenti di pagamento digitale, per richiedere il ritiro del denaro inviato servirà il consenso di chi ha ricevuto i soldi.