Per BuzzFeed M5S ha una rete di siti e account che diffonde bufale e propaganda pro Putin
Il Movimento 5 stelle, il "partito più popolare in Italia", ha costruito un "network tentacolare di siti e account sui social che diffonde fake news, teorie complottiste e propaganda pro Cremlino". È quanto si legge in un articolo pubblicato su BuzzFeed, secondo cui in un momento di "grande preoccupazione in Europa per l'impatto sui processi democratici di notizie flase e interferenza russa", l'Italia si sta preparando a essere "il prossimo principale campo di battaglia grazie alla raffinatezza e all'ampia portata della macchina della propaganda del Movimento 5 stelle".
Questa macchina include non solo i blog e gli account social propri del partito, che hanno milioni di follower, ma anche una raccolta di siti redditizi che si descrivono come distributori di "notizie indipendenti" ma che sono in realtà controllati dalla leadership del partito.
Uno di questi siti è TzeTze, con 1,2 milioni di seguaci su Facebook, che, spiega BuzzFeed, pubblica false notizie accompagnandole con frasi come "La verità che provano a nasconderci" (ad esempio il finanziamento degli Stati Uniti verso i trafficanti che portano i migranti dall'Africa verso l'Italia). Le storie "spesso provegono da siti di proprietà del Cremlino, come Sputnik". La linea editoriale del Movimento 5 stelle, infatti, "è in sintonia con Putin, e molto critica verso gli Usa i principali leader dell'Unione europea. Un giornalista italiano ha raccontato a BuzzFeed che si tratta di un martellamento incessante, "ogni giorno, tutto il giorno".
Grillo ha equiparato il suo partito a Trump, e ha accolto la vittoria del repubblicato come un "grande vaffanculo al mondo". Il suo blog è il più popolare in Italia, e BuzzFeed ha scoperto che i post sulla sua pagina Facebook – che ha circa 2 milioni di follower – godono di un engagement paragonabile, in media, a uno dei più grandi giornali italiani, il Corriere della Sera. La pagina ufficiale del M5s ha 900,000 fan, mentre alcuni dei principali deputati e senatori del movimento hanno centinaia di migliaia di follower. Ci sono poi dozzine di pagine e gruppi liberamente affiliati come comitati locali e fanclub di deputati. Alcunid i questi account, come W il M5s (405.000 like) e Perché votare Movimento 5 Stelle (21.000 like), spingono quasi esclusivamente contenuti provenienti dal network di siti.
BuzzFeed scrive che la leadership del partito, inoltre, "controlla Tze Tze e un altro sito apparentemente indipendente, La Cosa", che ha 125.000 like su Facebook e, nonostante sia stato lanciato nel 2013 per trasmettere la campagna di Grillo, continua a presentarsi come un sito di news. Ma stando all'analisi di BuzzFeed, i contenuti maggiormente condivisi dai due siti negli ultimi dodici mesi sono stati link che spingevano in maniera piuttosto aggressiva le proposte politiche del M5s o che attaccavano Renzi. Nonostante il reach de La Cosa sia più basso di altri siti, "i suoi contenuti sono massivamente amplificati essendo ricondivisi dal blog di Grillo, da TzeTze" e da altri distributori del partito. "Al centro di questo network di blog e siti collegati tra loro – prosegue l'articolo – c'è la Casaleggio Associati", l'azienda del cofondatore del M5s, morto ad aprile. La società, presieduta oggi dal figlio di Casaleggio, Davide, "possiede e gestisce sia Tze Tze che la Cosa, così come il sito sulla salute "La Fucina", che spesso posta articoli su cure miracolose" e teorie antivacciniste.
L'azienda è inoltre collegata con un cordone ombelicale a sito e blog del M5s, così come blog personale di Grillo. Casaleggio ha sviluppato le tecnologie per la raccolta di fondi e la democrazia diretta del partito, che sono controllati dalla società e da una ristretta cerchia di parlamentari M5S, attraverso una associazione senza scopo di lucro chiamata Rousseau che ha lanciato all'inizio di quest'anno. Tutti i parlamentari del partito devono firmare un contratto con la ditta Casaleggio che richiede che seguano strettamente linea di Grillo.
Secondo BuzzFeed, tra l'altro, sia il blog di Grillo, che il sito del Movimento che il network di siti di "informazione" condividono tutti lo stesso IP, e gli stessi ID di Google Analytic e AdSense. Ad ogni modo, sulla pagina Facebook di TzeTze non c'è alcune menzione di affiliazione al M5s. "Tra le sue fonti preferite c'è Sputnik, un sito web creato dal Cremlino per proiettare la propaganda russa", spiega l'articolo, che prosegue dicendo che il target principale di TzeTze è comunque il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
BuzzFeed ha preparato una lista di dodici domande per il M5S e la Casaleggio Associati, riguardanti la rete di siti che controlla, il suo ruolo nel diffondere notizie false, la propaganda pro-Russia e il rapporto del partito con il Cremlino. La società ha detto che "la politica della società è di non rispondere al tipo di domande fatte da BuzzFeed" e che "tutte le accuse specifiche sulla società erano inesatte, ma ha rifiutato di spiegare il perché. Un portavoce ha aggiunto che la società non aveva alcun rapporto con la Russia o aziende russe". Anche il M5s si è rifiutato di commentare.