Pensioni, quanto costa Quota 103 alle casse dello Stato
C'è una nuova bozza della manovra approvata dal governo di Giorgia Meloni. E questa volta, con il testo arrivato alla Camera, compaiono anche le relazioni tecniche e illustrative. E proprio in una di queste si evidenzia anche come il meccanismo di indicizzazione delle pensioni abbia portato a una minore spesa, al netto degli effetti fiscali, di 2,1 miliardi di euro nel 2023. Un effetto positivo per le finanze pubbliche che garantirà il risparmio di un paio di miliardi di euro.
Sempre nella relazione tecnica, per quanto riguarda il capitolo delle pensioni, vengono inoltre specificati i costi di alcune misure legate appunto all'uscita dal mondo del lavoro. Si evince così che in generale Quota 103 costa 571 milioni di euro per le casse dello Stato (in aumento a 1,2 miliardi nel 2024), e l'incremento delle pensioni minime comporta una spesa di circa 210 milioni. Per la proroga dell'Ape sociale sono stati stanziati 134 milioni, mentre per il bonus Maroni (dedicato a chi decide di rimanere a lavoro pur avendo maturato i requisiti per il pensionamento) ci sono 13,8 milioni. Su Opzione donna, infine, sono stati messi circa 21 milioni di euro.
Il tema delle pensioni era anche tra i protagonisti della discussione con le parti sociali. "Siamo preoccupati che sulle pensioni si continui a fare cassa per finanziare altre misure. Tutte le pensioni vanno rivalutate perché in quelle 4 volte il minimo c'è un pezzo fondamentale del ceto medio che sta scivolando verso la povertà. Non sono pensioni d'oro e neanche d'argento", ha commentato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.
Più duro il leader della Cgil, Maurizio Landini: "Sulle pensioni la riforma Fornero rimane, hanno addirittura tagliato la rivalutazione delle pensioni che era prevista da un testo di legge, senza discutere con le organizzazioni sindacali", ha detto sottolineando che ci sia "anche un problema di metodo e di rapporto con il sindacato", che non è stato incluso nelle discussioni che hanno portato alla stesura della manovra. Secondo Landini è "necessaria una mobilitazione nel Paese" affinché la manovra venga rivista.