Pensioni, di quanto aumentano gli assegni a dicembre 2024 e per chi
A dicembre 2024 l'importo delle pensioni sarà più alto: molti riceveranno la tredicesima mensilità, alcuni la quattordicesima e altri ancora avranno un bonus aggiuntivo da 154,94 euro. Andiamo con ordine. Il prossimo mese le date di pagamento della pensione partiranno da lunedì 2 dicembre, e proseguiranno fino a giovedì 5 dicembre. La tredicesima spetta a tutti i pensionati Inps, e il suo importo – per chi è pensionato da almeno un anno – è sostanzialmente pari a quello di un mese di pensione.
La quattordicesima invece viene erogata a chi ha raggiunto i requisiti necessari dopo il 1° luglio di quest'anno. Infine, l'aumento di 154,94 euro (anche chiamato "bonus tredicesima") va a chi ha una pensione particolarmente bassa. A chiarire la situazione ci ha pensato l'Inps con una apposita circolare. Ecco i requisiti e di quanto salirà la pensione di dicembre.
Chi ottiene il bonus tredicesima da 150 euro con la pensione di dicembre
Il cosiddetto "bonus tredicesima", chiamato così perché viene pagato a dicembre, è un importo aggiuntivo di 154,94 euro. Quest'anno a riceverlo saranno circa 400mila pensionati. Per ottenerlo è necessario avere una pensione non superiore al trattamento minimo Inps. Per il 2024 questo significa ricevere meno di 7.781,93 all'anno (che diventano 7.936,87 euro contando anche l'eventuale bonus). Se il reddito è più alto della prima soglia (7.781,93 euro), ma più basso della seconda (7.936,87 euro), allora il pensionato può ottenere la cifra necessaria ad arrivare a quella più alta.
Non conta solo la pensione, ma anche il reddito individuale complessivo, tenendo conto di tutte le entrate. Questo deve essere più basso di una volta e mezzo il trattamento minimo Inps. Ovvero, in tutto l'anno bisogna aver preso meno di 11.672,90 euro. Il reddito familiare, invece, deve essere sotto i 23.345,79 euro. Se si rispettano tutti questi requisiti di reddito, allora a dicembre arriverà il bonus da 154,94 euro.
A chi spetta la quattordicesima con l'assegno pensionistico
La cosiddetta quattordicesima mensilità normalmente viene erogata in estate. Tuttavia, chi raggiunge i requisiti necessari dopo il 1° luglio la può ricevere nel cedolino di dicembre. Quest'anno ad averla saranno circa 200mila persone, secondo le stime Inps.
La quattordicesima esiste dal 2007, ed è rivolta a pensionati di oltre 64 anni di età con un reddito basso. Le tabelle esatte con gli importi sono state comunicate dall'Inps in una circolare a giugno. La somma esatta erogata per la quattordicesima dipende sia dall'anzianità contributiva che dal reddito.
Il minimo è 336 euro, pagato a chi ha meno di 15 anni di contributi (meno di 18 per i lavoratori autonomi) e un reddito annuale tra 11.773,90 euro e 15.563,86 euro. Il massimo invece è 655 euro, pagato a chi ha oltre 25 anni di contributi (oltre 28 per gli autonomi) e un reddito al di sotto degli 11.672,90 euro all'anno.
Quanto vale la tredicesima mensilità
La tredicesima, a differenza delle altre due, non è una misura legata a soglie di reddito. Questa viene erogata alla quasi totalità dei pensionati, con poche eccezioni (ad esempio chi ha utilizzato l'Ape sociale e non ha ancora raggiunto i 67 anni di età). Per quanto riguarda l'importo, questo dipende da due elementi: il tempo di pensionamento, e il valore della pensione.
Infatti, proprio come per gli stipendi dei dipendenti, la tredicesima dipende da quanti mesi nell'anno si è ricevuta la pensione. Chi ha preso l'assegno per tutti i mesi del 2024, a dicembre dovrebbe ritrovarsi nel cedolino un importo pari sostanzialmente all'assegno mensile. Chi invece ha lasciato il lavoro più avanti nel corso dell'anno si troverà una cifra ridotta, proporzionata al numero di mesi passati in pensione.