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Pensioni ai parlamentari, M5S lancia il countdown: “Privilegio medievale, aboliamo vitalizi”

Il M5s torna alla carica per chiedere la modifica del meccanismo di “concessione” della pensione ai parlamentari, lanciando un countdown delle ore che mancano al 15 settembre.
A cura di Redazione
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Continua la mobilitazione del MoVimento 5 Stelle intorno alla proposta di “abolizione dei vitalizi parlamentari” (vale la pena di ricordare che “tecnicamente” i vitalizi veri e propri sono già stati cancellati, mentre la proposta grillina si focalizza sul meccanismo in base al quale i deputati e senatori matureranno la pensione al compimento del 65esimo anno di età). Lo slogan è sempre #PensioneComeTutti e l’obiettivo è sempre quello di far approvare una delibera dagli uffici di Presidenza di Camera e Senato, ma stavolta i parlamentari grillini scelgono di lanciare anche un countdown, in modo da evidenziare i giorni che mancano al conseguimento della pensione.

Ecco la nota pubblicata sul blog di Grillo:

Il 15 settembre per deputati e senatori scatterà il vitalizio, dopo soli 4 anni, 6 mesi e 1 giorno di permanenza in Parlamento: un privilegio medievale che è uno sfregio ai comuni cittadini. Il MoVimento 5 Stelle ha presentato una delibera negli Uffici di Presidenza di Camera e Senato per chiedere che il trattamento pensionistico degli ‘onorevoli’ venga equiparato a quelli dei normali cittadini, è una proposta di uguaglianza e giustizia sociale. La nostra delibera può essere votata in 5 minuti da un gruppo ristretto di parlamentari, senza il passaggio in Aula. Chi oggi accampa scuse, come il PD, non ha nessuna voglia di mollare la presa sul proprio vitalizio. E’ lo stesso motivo per cui non vogliono farci andare a votare prima di settembre. Abbiamo 198 giorni, a partire da oggi, per fare pressione e chiedere che la nostra proposta venga approvata. La Presidente della Camera Laura Boldrini ha già annunciato che la calendarizzerà la prossima settimana, aspettiamo che il Presidente del Senato Pietro Grasso faccia lo stesso. Noi gli terremo il fiato sul collo fino al 15 settembre, ogni singolo giorno gli ricorderemo che i giorni passano. Se entro il 15 settembre non approveranno la nostra delibera e si intascheranno il vitalizio, ne risponderanno davanti ai cittadini. Oggi parte il countdown e lo terremo sul Blog fino al 15 settembre per ricordarlo a tutti i cittadini. Stateci vicino in questa battaglia!

Ricordiamo anche che, sulla questione, c’è una proposta di legge del Partito Democratico, a firma Richetti, che si propone di rivedere l’intero impianto pensionistico non solo dei parlamentari, ma anche degli altri eletti nelle istituzioni.

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