Pd primo partito, testa a testa con M5S. Ma con il Rosatellum vince il centrodestra
Il Partito Democratico torna in testa ai sondaggi, seppur con un distacco inferiore al punto percentuale. Secondo un sondaggio realizzato dall'istituto Tecné per la trasmissione televisiva Matrix (campione 1000 interviste, metodo CATI, CAMI, CAWI) se si andasse a votare oggi il 26,2% degli elettori intervistati darebbe la propria preferenza al Partito Democratico, mentre il 25,7% preferirebbe votare il Movimento 5 Stelle. Nonostante il Partito Democratico torni a conquistare la prima posizione nei sondaggi politico elettorali, è testa a testa con il Movimento fondato da Beppe Grillo.
A seguire Forza Italia si attesta terza con il 16% delle preferenze – cresciute di uno 0,4% rispetto al 15,6% di un mese fa – la Lega Nord quarta con il 15,5% dei consensi, (+0,3% rispetto al mese scorso), quinto Fratelli d’Italia al 5,2%, a seguire Articolo 1 – Mdp al 3,6%, Sinistra italiana al 2,1% e Alternativa popolare al 2%. Secondo la rilevazione, andrebbero a votare il 55,1% degli elettori, mentre il 44,9% risultano ancora incerti o propensi all'astensionismo.
Allargando la prospettiva alle future ipotetiche coalizioni che si potrebbero delineare alle prossime elezioni politiche del 2018 anche in virtù di una ormai probabile approvazione del Rosatellum, il centrodestra otterrebbe il 36,3% (264 seggi con la nuova legge elettorale, 246 con il Consultellum), il centrosinistra il 28,3% (176 seggi, 178 con il Consultellum), il M5S il 25,9% (169 con Rosatellum, 176 con il Consultellum), la sinistra il 7% (17 seggi, 26 con il Consultellum).