Pd, il nuovo calendario del congresso: tutte le tappe per arrivare alle primarie del 26 febbraio
La Direzione del Pd ha stabilito due giorni fa il nuovo regolamento per eleggere il nuovo segretario del partito, che prenderà il posto di Enrico Letta. I candidati in corsa per la segreteria sono quattro: il governatore dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, l'ex eurodeputata ed ex vice di Bonaccini alla Regione, Elly Schlein, l'ex ministra Paola De Micheli e il deputato Gianni Cuperlo. Il quinto aspirante alla segreteria, il bergamasco Antonio Guizzetti, non sarà probabilmente della partita in mancanza delle firme necessarie.
Oltre a consentire il voto online per alcune categorie specifiche la Direzione ha approvato lo slittamento della data delle primarie, inizialmente fissate per il 19 febbraio: si vota dalle ore 8.00 alle ore 20.00 ai gazebo – e online se si è impossibilitati a recarsi fisicamente ai seggi per condizioni di disabilità o se si abita in zone remote – il 26 febbraio.
In questo modo verrà modificato tutto il calendario che porterà alle primarie dem. Ieri il Nazareno ha fatto sapere di essere impegnato nell'organizzazione dell'assemblea che dovrebbe essere il 21 gennaio con possibile continuazione 22 mattina.
Il nuovo calendario per le primarie Pd
Dalle regole licenziate dalla Direzione del Pd emerge dunque il nuovo timing della consultazione popolare: nei circoli la discussione e il voto degli iscritti sulle candidature a segretario si terranno dal 3 al 12 febbraio, con l'eccezione delle regioni Lazio e Lombardia, dove il termine è prorogato al 19, a causa della concomitanza con le elezioni regionali, che si svolgeranno appunto il 12 e 13 di febbraio.
Il secondo round della consultazione popolare slitta al 26 febbraio 2023: si tratta delle primarie vere e proprie, che saranno aperte anche ai non iscritti al partito che "dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate nell'albo pubblico delle elettrici e degli elettori".
Le candidature alla segreteria nazionale dovranno essere presentate entro il 27 gennaio e sottoscritte almeno dal 20% dei componenti dell'assemblea nazionale o da un numero di iscritti compreso tra 2.000 e 3.000.