Pace fiscale, Matteo Salvini: “Chiederò ai 5S una proroga, con un emendamento al dl Crescita”
"Chiederò agli amici dei Cinquestelle di dire sì ad una proroga al termine della pace fiscale con un emendamento al decreto Crescita, che è lo strumento più veloce". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini al programma ‘Povera Patria' che andrà in onda stasera su Rai2. Stando alle ultime notizie però non è in programma alcuna proroga dei termini per la presentazione delle domande di adesione alla rottamazione ter e al saldo e stralcio. "Lo chiede l'ordine dei commercialisti – ha aggiunto il vicepremier leghista – un governo amico deve dire di sì. Non sono i grandi evasori: hanno cartelle da trenta, quarantamila euro".
È quanto hanno riferito fonti del Mef, rispondendo così alle innumerevoli richieste avanzate da commercialisti, tributaristi e consulenti del lavoro, che vorrebbero uno slittamento della scadenza fissata per domani. La rottamazione ter è partita a novembre scorso, mentre il saldo e stralcio contenuto nella manovra è in vigore da gennaio di quest'anno.
"Il perdurare dei malfunzionamenti informatici della piattaforma online dell'Agenzia delle Entrate ha impedito ai professionisti di presentare le domande di ‘rottamazione-ter' e per il ‘saldo e stralcio delle mini-cartelle esattoriali' in scadenza domani, martedì 30 aprile", pertanto, il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, in una lettera firmata dalla presidente Marina Calderone e indirizzata al ministro dell'Economia Giovanni Tria, "ha evidenziato la necessità di una proroga dei termini di presentazione delle istanze di adesione, dopo i continui contatti informali delle scorse settimane". Lo si legge in una nota dell'Ordine, in cui viene sottolineato come anche questa mattina sono giunte "segnalazioni di estrema difficoltà operativa. Pertanto, al fine di poter garantire a tutti gli studi dei consulenti del lavoro la possibilità di assistere al meglio i contribuenti, si ribadisce la necessità di prorogare in modo congruo i termini in scadenza".