Oscar Luigi Scalfaro: ecco come lo ricorda il mondo della politica
"E' stato un protagonista della vita politica democratica nei decenni dell'Italia repubblicana, esempio di coerenza ideale e di integrità morale”. E' così che, in una nota, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ricorda Oscar Luigi Scalfaro, l'ex Presidente della Repubblica venuto a mancare nella notte. Napolitano ha espresso "commossa solidarietà" alla figlia del senatore a vita.
Il Presidente della Camera Gianfranco Fini, appresa la triste notizia, s'è detto rammaricato per la scomparsa di "un protagonista della vita politica e istituzionale italiana la cui azione ha attraversato tutta la storia della Repubblica". Fini lo ricorda come un "uomo di profonde convinzioni, animato da un operoso rigore ideale" e come "un padre della Repubblica e una figura di riferimento dei cattolici impegnati in politica di cui l'Italia sentirà la mancanza".
Renato Schifani, Presidente del Senato, ha sottolineato che la morte di Scalfaro lascerà "un vuoto nella politica e nelle Istituzioni carico di tristezza". Per chi lo ha conosciuto – scrive Schifani in una lettera indirizzata alla figlia dell'ex Presidente della Repubblica- per chi ha apprezzato nel corso degli anni il suo impegno a difesa della Costituzione, la ferita della sua scomparsa è particolarmente dolorosa. Il Presidente del Senato ha voluto così ricordare un uomo che ha sempre trovato "nella Costituzione punti di riferimento e occasioni di crescita per la comunità nazionale".
Maurizio Lupi, vicepresidente del Pdl alla Camera, ha scritto su facebook di essersi trovato più volte in disaccordo con le posizioni di Scalfaro. Per Lupi, però, non c'è alcun dubbio, che Scalfaro "resterà un punto di riferimento nella storia del nostro Paese".
"Non abbandoneremo le battaglie di Scalfaro. I democratici oggi inchinano per lui le loro bandiere e ricordano soprattutto un grande presidente della Repubblica". E' così che su facebook il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani ricorda l'ex Capo dello Stato. "I democratici- si legge sul sito bersanisegretario.it- inchinano per lui le loro bandiere e ricordano soprattutto un grande presidente della Repubblica, che seppe guidare il nostro Paese in una delle sue stagioni più difficili e difese le istituzioni nel mezzo di una delle crisi più gravi.
Per Nichi Vendola, leader di Sinistra e Libertà e governatore della Puglia, è scomparso il "custode severo e appassionato della nostra Costituzione", strenuo difensore delle istituzioni democratiche "dall'assalto del populismo reazionario".
"Con Scalfaro scompare un grande protagonista della nostra storia, uno straordinario esempio di uomo delle istituzioni. L’Italia gli deve moltissimo" sottolinea su facebook Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei Valori al Senato. Belisario ricorda che, come Capo dello Stato, Scalfaro "fu arbitro imparziale del difficilissimo e delicatissimo passaggio dalla prima alla seconda Repubblica".
Francesco Rutelli, sempre via facebook, parla di Scalfaro come di "un democratico moderato e dalle molte radicalità, cattolico profondo e critico, protagonista del governo dela crisi degli anni 90" .
"E' morto Scalfaro. Cordoglio per chi muore, ma non dimenticheremo mai il ribaltone del '94 e la sua faziosità. Non c'e' dubbio: non ricordo un presidente della Repubblica peggiore di lui" scrive su facebook il leader de La Destra Francesco Storace.
