Ora l’Anticorruzione chiede 25 modifiche alla legge Severino

Sulla opportunità di modificare la legge Severino, approvata al tempo del Governo Monti, si discute da tempo, con opinioni diverse (soprattutto per quel che concerne l’urgenza) tra le forze parlamentari. Nelle ultime settimane, poi, la discussione è ripresa con forza anche “a causa” della candidatura prima ed elezione poi di Vincenzo De Luca a Governatore della Campania (il politico salernitano, come noto, ha una condanna in primo grado per abuso d’ufficio). Oggi il ministro dell’Interno Angelino Alfano, nel corso di un question time alla Camera dei deputati, ha confermato che De Luca verrà proclamato eletto dalla Corte d’Appello, si insedierà e poi sarà sospeso per effetto della legge Severino: farà dunque in tempo a nominare la Giunta ed il suo vice che ne rileverà le funzioni al momento della sospensione.

Pochi minuti fa, inoltre, l’Autorità Anticorruzione, guidata da Raffaele Cantone, ha diramato un documento nel quale sono affrontate tutte le criticità della legge Severino. Come scrive Il Fatto Quotidiano, infatti, l’organismo guidato dal giudice napoletano ha “approvato una delibera in cui sottopone a governo e parlamento 25 proposte di modifica al testo firmato dal ministro della Giustizia del governo Monti. Secondo l’Anac, nella legge serve un coordinamento tra le norme sulla inconferibilità degli incarichi e quelle su incandidabilità e sospensione: ci sono “divergenze” sui reati elencati e sulle conseguenze legate alla loro graduazione e gravità”. Rilievi dei quali il Governo dovrebbe tener conto nel quadro di un intervento specifico sulla legge approvata dal Governo Monti.