Open Arms da 10 giorni in mare, sbarcano 3 malati e 6 accompagnatori: solo 1 andrà in Italia
La Open Arms, da dieci giorni in mare con 160 migranti a bordo, ha chiesto che siano fatte sbarcare tre persone: una donna di 32 anni con sospetto tumore al cervello, una di 28 che ha la polmonite e un ventenne che potrebbe essere affetto da tubercolosi. La nave si trova in acque internazionali, a circa 30 miglia dall'isola di Lampedusa. L'evacuazione medica è stata effettuata: a lasciare l'imbarcazione umanitaria sono stati i tre i migranti malati, più sei accompagnatori. Una motovedetta della Guardia costiera, con medici a bordo, è partita da Lampedusa per andare a recuperarli.
Ma delle tre persone malate solo una arriverà in Italia: al termine di una trattativa tra Italia e Malta si è infatti stabilito che due dei tre migranti, con gli accompagnatori, per un totale di 8 persone, verranno trasferiti in elicottero a La Valletta mentre il ventenne che potrebbe essere malato di tubercolosi sarà portato a Lampedusa con una motovedetta della Guardia Costiera italiana.
Procura di Agrigento apre un'indagine
La Procura di Agrigento ha aperto un'indagine, a carico di ignoti, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, dopo che nei giorni scorsi tre migranti sono sbarcati dalla Open Arms. I tre – insieme ai nove presi a bordo dalla Guardia costiera poco fa – saranno sentiti dalla Squadra mobile di Agrigento per cercare di identificare i possibili scafisti, come accade per ogni sbarco.
Salvini: "Bloccheremo invasione dei vichinghi"
"C'è questa Open Arms che ormai ha a bordo quasi 200 migranti, c'è la nave ‘vichinga' norvegese, ci mancavano pure i vichinghi, che ne ha raccolti altri 180. Fra un po' arrivano Asterix, i Fantastici Quattro e poi nel Mediterraneo, insieme a Richard Gere, li abbiamo visti tutti. Siamo al surreale. Cercheremo di bloccare l'invasione dei vichinghi". Lo ha detto Matteo Salvini a Catania rispondendo alle domande dei giornalisti in merito alle due navi delle Ong che si trovano in acque internazionali con a bordo un totale di 400 migranti soccorsi nei giorni scorsi. Il ministro ha poi citato gli ultimi dati relativi agli sbarchi. "Il 10 agosto 2018 eravamo a 19.058 sbarchi. Quest'anno siamo a 4.115 con 1.400 tunisini, 1.000 libici, 900 turchi, 400 algerini. Sicuramente ancora 4.115 di troppo, però ricordo che tre anni fa, d'estate, in un weekend ne arrivarono 13 mila".
Anche Antonio Banderas sostiene la Open Arms
"Un orrore". Così l'attore e regista spagnolo Antonio Banderas ha definito la situazione di stallo della Open Arms. A riportare le parole del divo hollywoodiano sono i media spagnoli, che hanno seguito Banderas durante una conferenza stampa nella quale ha spiegato che la situazione della ong ha "molto a che fare con quello che sta succedendo nel mondo" dove, per esempio, a capo degli Stati Uniti "c'è un signore che vuole erigere un muro".