Floyd, Lega e FdI votano contro risoluzione Ue che condanna il razzismo. Pd e M5s: “Vergogna”
Gli eurodeputati di Lega e Fratelli d'Italia ieri hanno votato contro una risoluzione del Parlamento europeo che "condanna fermamente l'atroce morte di George Floyd negli Stati Uniti, nonché le uccisioni analoghe dovunque nel mondo" e "condanna risolutamente tutte le forme di razzismo, odio e violenza". I voti favorevoli sono stati 493, quelli contrari 104, gli astenuti sono stati 67.
Il Movimento Cinque Stelle, il Pd e FI hanno votato a favore. La risoluzione approvata dall'Eurocamera, tra l'altro, chiede "alla Commissione e al Consiglio europeo di adottare una posizione forte e decisa contro il razzismo, la violenza e l'ingiustizia in Europa" e "sostiene le recenti proteste di massa nelle capitali e nelle città europee contro il razzismo e la discriminazione in seguito alla morte di George Floyd". La risoluzione sottolinea inoltre che il discorso razzista e xenofobo non è coperto dalla libertà di espressione. I deputati condannano il fatto che le forze politiche estremiste e xenofobe in tutto il mondo ricorrano sempre più spesso alla "alla distorsione dei fatti storici, statistici e scientifici e utilizzino simbologie e retoriche che richiamano aspetti della propaganda totalitaria, tra cui il razzismo, l'antisemitismo e l'odio nei confronti delle minoranze".
Il voto ha suscitato forti polemiche, considerato il clima di tensione che si respira a livello mondiale, a partire dalle manifestazioni organizzate dal movimento anti razzista Black Lives Matter.
I deputati e le deputate del Movimento cinque stelle della commissione Politiche Ue hanno scritto in una nota che "da mesi" denunciano "il fatto di avere in Italia la peggiore opposizione degli ultimi 30 anni, con questo ultimo episodio Lega e FdI non fanno che confermarlo. I partiti di Salvini e Meloni, infatti votando contro la risoluzione di condanna dell'atroce morte di George Floyd negli Stati Uniti e di tutte le uccisioni analoghe nel mondo, hanno veramente toccato il fondo: siamo di fronte ad una destra demagogica e pericolosa, incapace persino di condannare le forme di razzismo. Mentre l'Europa si schiera, con fermezza, in difesa dei diritti umani in tutto il mondo, registriamo una destra becera che continua a strizzare l'occhio, alimentando così anche le violenze, alle peggiori pulsioni della società nonché al più becero oscurantismo. Lega e FdI si dovrebbero vergognare per il loro voto".
Anche dalle fila del Pd c'è stata una dura condanna del voto. Durissimo il segretario Nicola Zingaretti, che su Twitter commenta: "Che vergogna! C'e' chi soffia sull'odio, c'è chi, come noi, lo combatterà sempre. Per una comunità più unita".
"Trovo incredibile che Lega e Fratelli d'Italia in Europa abbiano votato contro la risoluzione su razzismo e violenza dopo il caso Floyd. Ci divide il giudizio su populismo e globalizzazione, certo. Ma soprattutto abbiamo una idea radicalmente diversa sui valori e sulla politica. Siamo orgogliosamente diversi da chi non condanna razzismo e violenza", ha scritto su Facebook Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva.
Sulla stessa linea Alessia Morani (Pd): "I deputati europei di Salvini e Meloni hanno votato contro la risoluzione che condanna ogni forma di razzismo dopo l'assassinio di George Floyd. Una vergogna per l'Italia!", ha scritto in un post la sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo economico.