“Ogni volta che parla Soumahoro partono cori razzisti dal centrodestra”: scoppia il caso alla Camera
Ululati, cori razzisti, brusii e urli. È questo il sottofondo musicale che accompagna ogni intervento del deputato Aboubakar Soumahoro, sindacalista italiano di origini ivoriane eletto con la lista Verdi e Sinistra, secondo quanto denunciato dal suo collega Davide Faraone di Italia Viva. Alla Camera dei deputati scoppia un nuovo caso, con delle accuse pesantissime rivolte ai banchi occupati dai parlamentari di centrodestra. Questa mattina Soumahoro è intervenuto durante la discussione sulle comunicazioni della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del Consiglio europeo di domani e dopodomani. Il suo intervento si è concluso con una bagarre d'Aula che poteva sembrare semplicemente un po' più rumorosa del solito. Ma è stato Faraone a intervenire poco dopo per denunciare quanto accaduto e – soprattutto – sottolineare che non è la prima volta che assiste a uno spettacolo del genere e che, ovviamente, non deve succedere mai più.
In un video pubblicato da Faraone, che riporta una parte conclusiva dell'intervento di Soumahoro in Aula, è possibile sentire diversi urli lanciati mentre sta parlando il deputato del gruppo Misto: "È intollerabile presidente, e non è la prima volta che accade, che tutte le volte che interviene il collega Soumahoro ci sono ululati – ha detto Faraone prendendo la parola – ci sono cori che allo stadio vengono indicati come messaggi razzisti".
"Io la prego presidente, non è accettabile – ha continuato il deputato di Italia Viva – Succede ripetutamente che non può intervenire che dalla mia sinistra ci sono continui urli, brusii, ululati intollerabili". Parlando della sua sinistra, ovviamente, Faraone si riferisce ai banchi occupati dal centrodestra. "Perciò presidente io le chiedo di intervenire e di farlo sempre – ha concluso – Lo chiedo a lei e le chiedo di dirlo ai presedenti che siederanno al posto suo".