Obbligo vaccinale, Speranza: “Non ci precludiamo possibilità, Covid è ancora nemico insidioso”
"La spinta per aumentare il numero degli italiani vaccinati sarà molto forte, per questo valutiamo l'estensione del Green Pass e non ci precludiamo la possibilità di poter utilizzare l'obbligo di vaccinazione, che già esiste in ambito sanitario, e che riteniamo sia uno strumento a disposizione del Parlamento e del governo nel caso sia necessario": a dirlo è il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenuto durante la conferenza stampa seguita alla firma del Memorandum sottoscritto con gli Stati Uniti in tema di salute e ricerca scientifica.
Le parole di Speranza arrivano dopo quelle pronunciate ieri dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, che aveva confermato l'apertura all'obbligo di vaccinazione e spiegato che l'intenzione del governo fosse quella di estendere l'utilizzo del Green Pass anche ad altri settori. "La linea indicata dal premier Draghi è quella giusta: il Covid è ancora un nemico insidioso e i vaccini sono lo strumento fondamentale per combatterlo. Dobbiamo agire in maniera molto forte per fare salire la percentuale di vaccinati", ha ribadito Speranza.
Per quanto riguarda le tempistiche, il ministro ha spiegato che già nei prossimi giorni il governo discuterà delle modalità con cui estendere il Green Pass, per poi valutare la possibilità di ricorrere all'obbligo, se questo si rendesse necessario. Il ministro ha precisato che sebbene la percentuale di popolazione vaccinata sia comunque elevata, l'esecutivo è determinato a fare in modo che questo numero cresca. "Due giorni fa abbiamo superato il 70% di persone vaccinabili che hanno superato il loro ciclo, ma noi vogliamo insistere, vogliamo che questo numero cresca sempre di più".
Il ministro ha quindi concluso, parlando della pandemia: "Questa pandemia ci ha insegnato che dobbiamo lavorare insieme, che nessuno si salva da solo, e che c'e' bisogno di impegnarci ogni giorno per rafforzare le nostre relazioni internazionali".