Nuovo dpcm nelle prossime ore: “coprifuoco” alle 22 e verso chiusura di palestre e centri estetici
Il nuovo dpcm con nuove misure anti Covid potrebbe arrivare già domani. Il governo sta lavorando a un nuovo provvedimento, vista la risalita dei contagi, e la curva esponenziale in preoccupante crescita. "Dobbiamo evitare il lockdown, non dico che è meno pericolosa l'ondata, ma che abbiamo lavorato. Dobbiamo affrontare questa ondata con strategia diversa e nuova, che non prevede più il lockdown", ha detto questa sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, intervistato al Festival di Limes, a Genova.
Il documento dovrebbe contenere il ‘coprifuoco' alle ore 22,00 in tutto il territorio nazionale, con la chiusura anticipata di tutti i locali pubblici come bar, ristoranti, pasticcerie e pub entro quell’ora. Non un divieto assoluto di uscire quindi, ma una misura che punta a ridurre drasticamente la movida e la circolazione delle persone in orario serale e notturno, per evitare così gli assembramenti per strada e nelle piazze.
Si va verso la chiusura delle palestre, dei parrucchieri, di estetiste e centri estetici, di cinema e teatri, anche se un intervento così deciso è probabile varrà solo per le Regioni con un indice di contagio alto.
Al momento, a quanto si apprende da fonti di governo, rimarrebbe fuori dal nuovo decreto la chiusura delle scuole, anche se lo stesso Comitato tecnico scientifico raccomanda la didattica a distanza almeno per le scuole superiori.
Come anticipato anche dalla viceministra Anna Ascani infatti prima di arrivare a una misura drastica come quella della chiusura degli istituti scolastici si ricorrerà al potenziamento degli orari flessibili a scuola: parte degli studenti potrebbero fare lezione la mattina, gli altri il pomeriggio, soprattutto nelle grandi città. "A giugno – ha detto la vicemnistra all'Istruzione – abbiamo approvato insieme alle Regioni e agli Enti Locali un piano scuola 2020/21 validato dal Cts, che consente massima flessibilità negli orari e nell’utilizzo della Didattica a Distanza alle superiori. Durante l’estate dirigenti, docenti e personale amministrativo hanno lavorato duramente per consentire a studentesse e studenti di rientrare in presenza e in sicurezza. E la scuola, soprattutto grazie a loro, è ripartita e sta resistendo".
Il nuovo documento verrà firmato dal presidente del Consiglio entro domani, 17 ottobre, e avrebbe effetto immediato, anche in vista dell’imminente weekend. Le misure attualmente in vigore, che prevedono la chiusura di bar e ristoranti entro le 24, ma con il divieto di consumare bevande oltre le 21 a meno che non sia possibile la consumazione al tavolo, sono state ritenute insufficienti.