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Nuovo decreto Covid entra in vigore il giorno di Natale, il calendario delle nuove regole

Il nuovo calendario delle misure del governo: alcune entrano in vigore già da oggi, 25 dicembre, altre a fine anno, a gennaio o a febbraio. Tutte le novità.
A cura di Tommaso Coluzzi
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Le nuove regole sono già in vigore. Il decreto che ha ricevuto il via libera del Consiglio dei ministri giovedì scorso è stato pubblicato ieri sera in Gazzetta Ufficiale, e perciò è valido da oggi 25 dicembre. Tra l'altro, piccola curiosità, il governo ha unito i due decreti fatti nelle ultime due settimane. Quello sulla proroga dello stato d'emergenza a fine marzo non era mai stato pubblicato nonostante l'annuncio, e ne è uscito direttamente uno unico. La maggior parte delle nuove misure decise per contrastare la risalita dei contagi da Covid comincia subito ad essere effettiva, mentre altre sono confermate ma rimandate a fine dicembre, ai primi di gennaio o direttamente a febbraio. Ora che il decreto è pubblicato è possibile capire esattamente il calendario delle nuove regole.

Mascherine obbligatorie da subito, anche le Ffp2

Le mascherine all'aperto anche in zona bianca sono obbligatorie dall'entrata in vigore del decreto, quindi dal giorno di Natale, fino al 31 gennaio. La disposizione è valida su tutto il territorio nazionale. Un'altra novità riguarda anche le mascherine Ffp2, che diventano obbligatorie in alcuni luoghi: cinema, teatri, stadi, palazzetti, ma anche mezzi pubblici. Anche in questo caso la regola entra in vigore dal 25 dicembre e viene legata alla fine dello stato di emergenza, fissato al momento al 31 marzo. Sempre con le stesse tempistiche, quindi da oggi giorno di Natale, in cinema, teatri, palazzetti e stadi non sarà possibile consumare cibo o bevande o venderle. Dal 25 dicembre è necessario anche il super green pass per consumare al bancone di bar e ristoranti.

Discoteche chiuse e feste vietate, da quando a quando

Il governo ha deciso anche per una stretta sui luoghi a rischio affollamento: piazze e discoteche. Per questo motivo da oggi, 25 dicembre, fino al 31 gennaio sono vietate feste ed eventi in piazza o comunque all'aperto. Allo stesso modo e per lo stesso periodo vengono chiuse anche le discoteche, le sale da ballo e attività assimilate. Su questo c'è stato un cambio di rotta dell'ultimo minuto, annunciato dal ministro Speranza a sorpresa in conferenza stampa. Niente mega green pass per le discoteche – tripla dose di vaccino o doppia dose più tampone negativo – che invece viene introdotto per accedere alle Rsa a partire dal 30 dicembre e fino alla fine dello stato di emergenza.

Super green pass in palestre e musei da gennaio

Nello stesso decreto, il governo ha deciso di ampliare anche la lista di attività per cui serve il super green pass: si aggiungono anche mostre e musei, palestre e piscine, centri termali, centri benessere, parchi a tema e parchi divertimento, centri culturali e sociali, sale scommesse, bingo e casinò. Per queste attività, però, l'obbligo di certificazione verde rafforzata – che si ottiene con doppia dose di vaccino contro il Covid o guarigione – scatterà dal 10 gennaio in poi (e non dal 30 dicembre come indicato inizialmente).

Green pass cala da 9 a 6 mesi, ma a febbraio

Dal primo febbraio 2022, la durata del green pass ottenuto con la vaccinazione contro il Covid calerà ufficialmente da nove mesi a sei mesi. La decisione era nell'aria da tempo ed è stata posticipata solo per permettere a tutti di fare la terza dose. Si è capito che, con il passare del tempo, la protezione cala più velocemente del previsto se ci si è vaccinati con doppia dose. La booster invece, o terza, fa risalire rapidamente le difese contro il Covid e soprattutto anche contro la variante Omicron. Contestualmente, con un'ordinanza del ministro Speranza, i tempi tra la seconda e la terza dose sono stati accorciati a quattro mesi.

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