“Non fare l’isterica”: il commento sessista del consigliere di destra a Isernia

Giovancarmine Falcone, consigliere comunale di Isernia con una lunga carriera nella destra molisana, ha attaccato una consigliera della maggioranza: “So che lei è per il genere fluido, probabilmente, quindi le posso dire anche che non deve fare l’isterica”, ha detto. Le immagini hanno sollevato proteste sui social.
A cura di Luca Pons
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"So che lei è per il genere fluido, probabilmente, quindi le posso dire anche che non deve fare l'isterica. Deve stare tranquillina". Con queste parole Giovancarmine Mancini, consigliere comunale a Isernia eletto con una lista civica di destra, ha attaccato una consigliera della maggioranza che sostiene il sindaco di centrosinistra Piero Castrataro. Durante un'invettiva rivolta al sindaco, e in particolare al compenso della giornalista che lavora come sua portavoce, Mancini ha messo in mezzo una consigliera attaccandola con frasi dal contenuto sessista.

Il consigliere ha continuato: "Io sto svolgendo semplicemente il mio lavoro, che centinaia di elettori di Isernia anche questa volta mi hanno affidato". Più tardi, dopo essersi lanciato in un attacco sulle spese del primo cittadino e della maggioranza ("ognuno ci fa con la sua indennità quello che ritiene più opportuno", il sindaco "la investe in parte con la sua addetta stampa, io l'avrei riversata in altro modo – non avrei cenato quindici giorni di fila con la consigliere Laurelli nel miglior ristorante d'Italia"), Mancini è tornato a rivolgersi alla consigliera: "Stai calmina, stai calmina".

Altre immagini mostrano poi che il sindaco Castrataro, a queste parole, si è alzato e si è mosso tra i banchi della maggioranza, evidentemente cercando di avvicinarsi a Mancini: "Ti devi vergognare, ti devi vergognare", ha gridato.

Mancini, classe 1964, ha una lunga carriera politica nella destra alle spalle. Attualmente è vicepresidente del Consiglio comunale di Isernia, eletto con la sua lista Alleanza per il futuro, che ha avuto l'appoggio ufficiale anche di Vittorio Sgarbi, e che nel simbolo riporta la fiamma tricolore utilizzata anche da Fratelli d'Italia e, in origine, dal Movimento sociale italiano.

Proprio con l'Msi è iniziata l'esperienza politica di Mancini. Che anzi, sul suo sito personale ricorda di aver partecipato fin dai dodici anni alle attività del Fronte della gioventù, l'organizzazione giovanile del partito. Dopo gli studi universitari a Siena e l'esperienza da vicepresidente nazionale del Fuan (movimento studentesco di estrema destra), è stato eletto per la prima volta consigliere comunale a Isernia nel 1993, proprio con il Movimento sociale. Nel 1995 è poi diventato presidente provinciale di Alleanza nazionale.

A Isernia è stato anche assessore, dal 2004 al 2007, e vicesindaco nel 2007. Pur avendo tentato il salto nella politica nazionale alle elezioni politiche del 2006, non è riuscito a farsi eleggere. Tornato poi in Consiglio provinciale, è stato dal 2009 segretario regionale di La Destra, partito di estrema destra fondato a Francesco Storace in protesta contro le posizioni troppo moderate di Alleanza nazionale. Dal 2012 è sempre stato consigliere comunale a Isernia.

Il video del suo intervento ha sollevato polemiche sui social. "Un tono che non dovrebbe in alcun modo essere utilizzato in una conversazione civile e democratica. Vergogna", ha commentato Possibile – lo schieramento fondato da Pippo Civati – condividendo le immagini.

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