Non è più obbligatorio indossare la mascherina nei reparti d’ospedale dove ci sono pazienti fragili
Decade un'altra delle misure anti-contagio messe in campo contro la pandemia di Covid: non saranno infatti più obbligatorie le mascherine all'interno dei reparti – tanto negli ospedali quanto nelle Rsa – dove sono ospitati pazienti fragili. Lo stabilisce una nuova circolare del ministero della Salute, pubblicata oggi: il 30 giugno, infatti, scadeva l'obbligo di indossare i dispositivi di protezione in questi luoghi. Spetta comunque ai direttori sanitari valutare poi nel concreto come procedere, a seconda del singolo caso: "Si raccomanda ai direttori sanitari delle succitate strutture, in quanto titolari delle funzioni igienico-sanitarie, di valutare l'opportunità di disporre l'uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei propri contesti", si legge infatti nella circolare.
La circolare è firmata dal direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia, e raccomanda comunque di fare queste valutazioni "tenendo conto della diffusione dei virus a trasmissione aerea, delle caratteristiche degli ambienti nonché della tipologia di pazienti, lavoratori o visitatori che li frequentano, in funzione del livello di rischio di infezione e/o trasmissione (ad esempio in presenza di sintomatologia respiratoria o in considerazione della stagionalità) e del potenziale di sviluppo di malattia grave in caso di esposizione".
Nella circolare con cui non è stato rinnovato l'obbligo di indossare le mascherine in alcuni reparti ospedalieri e nelle Rsa, si sottolinea che questa decadenza arriva visto anche "l'attuale andamento clinico-epidemiologico dell'infezione da SarsCoV2 e delle sindromi simil-influenzali, la disponibilità di vaccini contro le principali infezioni respiratorie acute virali, le aumentate capacità diagnostiche e le evidenze scientifiche sulla efficacia dei dispositivi di protezione individuale per ridurre la trasmissione virale". Questo non significa che il virus sia scomparso e, in conclusione, si invitano tutte le strutture a rispettare sempre le misure igieniche e di precauzione, dalla disinfezione costante degli ambienti alla corretta ventilazione.