Non ci sono abbastanza tamponi per tutti i lavoratori senza Green Pass
Non ci sono abbastanza tamponi per tutti i lavoratori senza il Green Pass. Questo significa che lunedì prossimo circa due milioni di persone resteranno a casa da lavoro in quanto impossibilitate a sottoporsi a test per ottenere la Certificazione Covid: sono le stime della Cgia, la Confederazione Generale Italiana dell'Artigianato, che sottolinea come sia le farmacie sia i centri che eseguono i test non abbiano un numero di tamponi sufficienti per coprire tutte le richieste in arrivo con le nuove regole sul Green Pass.
Contando che secondo i calcoli del governo i lavoratori senza Certificato sono circa 3 milioni e che, se nessuno decide nel frattempo di vaccinarsi, dovranno fare ciascuno un tampone ogni due giorni di qui a fine anno, semplicemente non ci sono abbastanza test per tutti. Anche ipotizzando un aumento della produttività, comunque sarebbe impossibile arrivare a una capacità che assicuri a tutti i lavoratori sprovvisti di Green Pass di poter fare il tampone.
La stima della Cgia, quindi, è che almeno due milioni di lavoratori si trovino senza Green Pass lunedì. E che sarebbero quindi impossibilitati a entrare in ufficio o in fabbrica. "Se il Governo ha deciso per decreto di consentire l'ingresso negli uffici e nelle fabbriche solo a chi ha il Green pass – e quest'ultimo è ottenibile attraverso il vaccino o il tampone – lo Stato deve garantire la possibilità di fare il tampone anche a chi non vuole somministrarsi il siero. Diversamente, lede il diritto al lavoro a milioni di persone, venendo meno a un principio fondamentale di uno Stato di diritto: la legalità, che deve essere sempre rispettata sia dai soggetti pubblici sia da quelli privati", si legge nella nota.
Secondo la Cgia, quindi, a questo punto il governo ha due possibilità: o stabilire che il Green Pass si possa ottenere solo con il vaccino, eliminando così alla radice il problema dell'impossibilità di avere a disposizione tamponi per tutti, oppure decidere di mobilitare Esercito e Protezione Civile su tutto il territorio in modo da assicurare unità mobili in grado di fare i test su chiunque lo richieda.