“Niente concorsi pubblici agli extracomunitari”. Proposta shock della Lega
Continua a vele spiegate la "crociata" della Lega Nord contro i diritti degli extracomunitari. Il Carroccio, infatti, è in procinto di presentare due referendum: il primo chiede l'abolizione della figura del Prefetto; il secondo – che fa più discutere – è contro l'ammissione degli extracomunitari ai concorsi pubblici. Lo ha annunciato il segretario della Lega lombarda, Matteo Salvini. "Promuoveremo un referendum per chiedere ai cittadini italiani l'abrogazione della figura del prefetto – ha spiegato , che è un'emanazione odiosa e antistorica ed è il simbolo di tutto quello che non va". Per quanto riguarda il recente provvedimento del ministero per l'Integrazione sui concorsi pubblici, Salvini ha aggiunto che "ora se non sei cittadino italiano hai gli stessi diritti e alcuni doveri in meno rispetto a noi". Per questo la Lega Nord, ha concluso Salvini "promuoverà un referendum per cancellare il provvedimento del ministro per l'Integrazione" Cecile Kyenge.
Sempre la Kyenge è stata più volte insultata da politici leghisti. L'ultimo è stato Gianluca Pini che, a poche ore dalla strage dei migranti a Lampedusa, ha attribuito al ministro di origini congolesi la responsabilità dell'accaduto. Secondo Pini, infatti, la “responsabilità morale della strage che sta avvenendo nelle acque di Lampedusa” è da ascriversi alla “coppia Boldrini-Kyenge, con la loro scuola di pensiero ipocrita che preferisce politiche buoniste alle azioni di supporto nei paesi del terzo mondo porta a risultati drammatici come questi”. Secondo l'esponente del carroccio, infatti, continuando “a diffondere senza filtri messaggi di accoglienza”, non solo si fa un'operazione di “sciacallaggio”, ma si ottiene la sola conseguenza di mietere “più vittime”. Dunque, conclude: “Tanto la Boldrini quanto la Kyenge hanno sulla coscienza tutti i clandestini morti in questi ultimi mesi”.