Naufragio in Grecia, il Papa: “Grande dolore, imploro si faccia il possibile per prevenire tragedie”
Nel suo primo Angelus dal balcone su piazza San Pietro dopo ledimissioni dall'ospedale Gemelli, Papa Francesco ha voluto rivolgere un pensiero alle vittime del naufragio al largo delle coste greche. Non è ancora chiaro quante persone abbiano perso la vita, ma potrebbe essere una delle peggiori tragedie nel Mediterraneo degli ultimi anni. "Con grande tristezza e grande dolore penso alle vittime del gravissimo naufragio avvenuto nei giorni scorsi a largo della Grecia. Sembra che il mare fosse calmo. Imploro che si facci sempre tutto il possibile per prevenire simili tragedie", ha detto il Pontefice.
Un cambio di passo per prevenire naufragi e perdite di vita umana è stato chiesto anche dalle Nazioni Unite, dall'Unhcr e dall'Oim per la precisione che hanno sottolineato come soccorrere le persone in mare sia un dovere.
Papa Francesco non ha parlato solo del naufragio. Ha anche ringraziato tutti per la vicinanza in questi ultimi giorni difficili di ricovero. "Desidero esprimere la mia gratitudine per l'affetto, la premura, l'amicizia; questa vicinanza umana è stata per me di grande aiuto e conforto", ha detto mentre nella piazza scoppiava un fragoroso applauso.
Il Pontefice ha anche parlato della guerra in Ucraina. "Perseveriamo nella preghiera per la popolazione della martoriata Ucraina, non dimentichiamola, che soffre tanto", ha detto. E ha anche dedicato un pensiero alle vittime dell'attacco a una scuola in Uganda per opera dei ribelli islamisti: "Prego per i giovani studenti vittime di un brutale attacco in una scuola dell'Uganda. Questa brutale guerra è dappertutto, preghiamo per la pace", ha detto il Papa.