Nasce ‘Sinistra Italiana’. Fassina: “Noi, alternativi all’happy days di Renzi”
Con una manifestazione al teatro Quirino di Roma, nasce Sinistra italiana, al posto di una politica "inquietantemente controllata dal trasformismo" una "buona e coerente politica, spiega l'ex deputata Monica Gregori annunciando la costituzione del neonato gruppo parlamentare, composto da 31 deputati. Ne faranno parte i 25 di Sel e 6 ex Pd. Facce note come Stefano Fassina e Carlo Galli. E ancora, Nicola Fratoianni, Arturo Scotto e Loredana De Petris, ex dem come Alfredo D’Attorre e Monica Gregori e ex del M5s come Francesco Campanella. Il gruppo della Camera, ha annunciato Gregori, avrà come consulente economico l'economista statunitense premio Nobel Joseph Stiglitz. Al Senato nascerà solo in un secondo momento la componente del gruppo Misto che avrà lo stesso nome e includerà i 7 di Sel, Mineo e due ex M5s.
Il teatro Quirino è pieno. A circa 200 persone è stato negato l'accesso dai Vigili del fuoco per ragioni di sicurezza. Tanta è l'affluenza che per strada è stata organizzata un'assemblea parallela a quella che si tiene al Quirino fra cori "bella ciao" e accuse ai "vigili renziani". Gli stessi Fassina, D'Attore e Scotto, stanno effettuando i loro interventi anche all’esterno.
Fassina ha voluto replicare alle accuse dell’ex segretario Pd Pier Luigi Bersani che, ieri, aveva preso le distazne in merito alla nuova compagine parlamentare. "Ci hanno accusato di fare il gioco della destra – ha spiegato l'ex deputato Pd – ma non è così. Dispiace per le parole di Bersani: il gioco della destra lo fa chi fa la destra con il jobs act, con l'intervento sulla scuola, con l'Italicum, con la riforma del Senato e della Rai". Fassina ha poi sottolineato: "Noi siamo Sinistra italiana e abbiamo scelto un nome che rivendica una scelta di campo precisa. Sinistra italiana ha una proposta di governo alternativa al liberismo da Happy days del segretario del Pd. Abbiamo scelto di avviare i gruppi parlamentari intorno alla legge di stabilità perché la credibilità non si conquista con l'autocertificazione, tanti si dicono di sinistra, ma sui contenuti. Questa manovra iniqua è sinergica al partito della nazione, Renzi ha detto che attua il programma che Berlusconi non è riuscito ad attuare".
