video suggerito
video suggerito

Napolitano rende omaggio alla strage delle Fosse Ardeatine

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha reso omaggio alle vittime che persero la vita durante la strage delle Fosse Ardeatine, il 24 marzo del ’44. Alla cerimonia hanno partecipato anche la Polverini e il Ministro della Difesa La Russa.
82 CONDIVISIONI
celebrazioni fosse ardeatine

Si sono svolte oggi le celebrazioni per la commemorazione del 67esimo anno dalla strage delle Fosse Ardeatine. Una delle pagine più buie della storia dell'Italia in cui persero la vita 335 persone tra civili e militari per mano delle truppe naziste.  Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha reso omaggio alla vittime dell'eccidio del 24 marzo del  1944 deponendo una corona di fiori all'interno del Mausoleo che ospita le salme di 335 uomini.

Il Presidente ha poi voluto ricordare le vittime, leggendo uno ad uno i loro nomi all'interno del discorso memoriale. Eccone alcuni stralci: "Questa vicenda delle fosse Ardeatine è forse la più emblematica della ferocia che assunse la presenza nazista in Italia. In questi 150 anni  ci sono anche quelli terribili della seconda Guerra mondiale e questa vicenda è la più emblematica della ferocia che assunse la presenza nazista in Italia."

Una manifestazione, dunque, che rientra a pieno titolo nelle celebrazioni relative all'Unità di Italia e che anno dopo anno prevede un'affluenza di ragazzi sempre più consistente, com'è ha anche notato il Presidente Napolitano: "molti ragazzi dell'ultima generazione sono qui con molta serietà e comprendendo bene il significato di questa cerimonia". Sono, infatti, tanti i ragazzi delle scuole di Roma ma in generale di tutta l'Italia a prendere parte ogni anno alle celebrazioni.

Un memoriale necessario per far sì che non  svanisca il ricordo dei tanti martiri che persero la vita per mano dei nazisti. Nel corso della celebrazione,inoltre,  Rosetta Stame dell'Anfim, l'Associazione nazionale famiglie martiri, ha reso noti  i nomi di due delle 12 vittime ancora oggi ignoti: si tratta di Marco Moscati e Salvatore La Rosa. Alle celebrazioni, hanno preso parte anche personalità istituzionali come il presidente della Regione Lazio Renata Polverini, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, il vice Presidente della Camera Rosy Bindi e Walter Veltroni.

82 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views