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Napolitano avverte: “Proseguire sulla strada della responsabilità”

Il Capo dello Stato mette le mani avanti: “L’Italia risponde ancora in maniera insufficiente alla sfida dell’innovazione tecnologica e della globalizzazione dei mercati”.
A cura di Redazione
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"La fiducia faticosamente riguadagnata non deve essere indebolita dal riaccendersi di timori sulla risolutezza dell'Italia, e di tutti i paesi Euro, a proseguire sulla strada delle riforme e della responsabilità". È con una citazione tratta dal discorso del Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, intervenendo da Lisbona dove si era recato per partecipare alla riunione del Cotec, manda un chiaro messaggio ai contendenti della politica italiana. Il Capo dello Stato, insomma, insiste sul concetto cardine della responsabilità, legandola anche alle condizioni dell'economia italiana, che non consentono improvvidi salti in avanti, anche in considerazione del fatto che "nel 2012 l'Europa ha attraversato una delle pagine più difficili della sua storia, colpita da una crisi «senza precedenti»: per cui siamo stati costretti a scelte tanto dolorose quanto improcrastinabili per consolidare i conti pubblici".

Insomma, il percorso per l'uscita dalla crisi è ancora tutt'altro che concluso ("molto deve essere ancora fatto per trasformare le positive indicazioni di fine 2013 in tendenze economiche concrete e durature") e il Capo dello Stato fa capire di essere attento osservatore di quanto sta accadendo tra Palazzo Chigi ed il Nazareno. Sperando, probabilmente, di non trovare una situazione completamente capovolta al suo ritorno in Italia…

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