Muore Silvio Berlusconi, l’operaio comasco omonimo del Presidente del Consiglio

Stavolta non si tratta della solita bufala che si diffonde a macchia d’olio sul web o di un prematuro pesce d’aprile, stavolta è proprio vero: Silvio Berlusconi è morto. Non quel Silvio che conosciamo noi (quello, per intenderci travolto del caso Ruby e delle intercettazioni su bunga bunga e compagnia bella), ma un suo omonimo. Silvio Berlusconi era un operaio comasco 57enne, molto noto per l’omonimia con l’attuale Presidente del Consiglio. Quest’omonimia era per lui croce e delizia: il suo orientamento, politico, infatti, divergeva molto da quello del più famoso Berlusconi, tuttavia l’avere un nome così famoso lo rendeva molto appetito agli occhi dei politici locali, che, spesso, gli offrivano un posto in lista.

In comune col Presidente aveva il senso dell’umorismo. Quando infatti, nella campagna elettorale del 2001, l’attuale leader del Pdl dichiarò di essere un “Presidente operaio”, lui ironizzava: “Di Silvio Berlusconi operaio ci sono soltanto io”. Ieri, però, questo simpatico operaio comasco ci ha lasciato: mentre era in montagna nel Comasco, sul sentiero che sale alla capanna Menaggio, Berlusconi è scivolato su un lastrone di ghiaccio ed è precipitato per una trentina metri. Per lui non c’è stato nulla da fare e i soccorsi non hanno potuto far altro che recuperare il corpo.