Monti: “Sì a una grande coalizione”
Meno di 24 ore fa Mario Monti aveva affermato, alla trasmissione di La7 "L'aria che tira", di non avere nulla in comune con la coalizione di sinistra composta da Pd e Sel. Ebbene, come accade spesso ultimamente il professore sembra aver nuovamente cambiato idea. Intervenuto stamattina al forum de Il Messaggero ha dichiarato: "Per affrontare i problemi dell'Italia serve un consenso piuttosto largo. Mi sono dichiarato spesso a favore di grandi coalizioni, anche quando era una bestemmia dire questo sebbene accadesse già in Germania. Uno spirito di larga condivisione penso sia una cosa positiva per il Paese, e condividere le alte cariche istituzionali potrebbe aiutare in questo senso". Ovviamente per larga coalizione non può che intendersi un'alleanza con il centrosinistra, o con il centrodestra.
Ma anche Monti non si è fatto mancare una proposta schock. Alla domanda su quale sarebbe il suo primo provvedimento in caso di elezione a premier ha risposto: "Un disegno di legge costituzionale per ridurre della metà il numero dei parlamentari, un decreto per ridurre il carico fiscale sui lavoratori e sulle imprese. Più una cosa che annuncerò nelle prossime ore". Poi si è passati al successore di Giorgio Napolitano. Secondo Monti Prodi avrebbe molti titoli per aspirare alla carica "ma mi piace molto l'idea di avere una presidente donna di cui si parla da anni. Nomi? non ne faccio".