Monti e Barroso sulla crescita: “Investimenti mirati per aumentare la competitività”
Il tema della crescita- molto dibattuto in questi giorni non solo a livello nazionale, ma anche europeo– è stato al centro di un colloquio tra il Presidente del Consiglio Mario Monti e il Presidente della Commissione europea Manuel Barroso. Il vertice, tenutosi a Bruxelles, ha visto Monti e Barroso confrontarsi sul tema della crescita economica e sugli investimenti da fare per rimettere in moto la locomotiva Europa. "Gli investimenti giocano un ruolo chiave per la crescita"- ha sottolineato il Presidente della Commissione europea, che ha voluto anche ribadire l'importanza di "Europa 2020", la strategia che punta a rilanciare l'economia del Vecchio Continente nel prossimo decennio e che è stata "approvata all'unanimità dai 27". Il Presidente del Consiglio Mario Monti, arrivato alle 9 a palazzo Berlaymont, non ha rilasciato alcuna dichiarazione ai cronisti. Terminato il colloquio, il capo del Governo italiano, è ripartito subito per Roma, dove oggi pomeriggio incontrerà Anders Fogh Rasmussen, segretario generale della Nato.
Crescere ma senza indebitarsi- In una dichiarazione congiunta di Monti e Barroso si legge che nell'incontro di questa mattina si è discusso "dell'attuale situazione economica in Europa e in particolare nell'area euro". L'obiettivo resta quello di stimolare la crescita economica, non trascurando però le politiche di rigore portate avanti fino ad ora: "Abbiamo concordato- affermano nella dichiarazione congiunta- che il rilancio della crescita deve avvenire attraverso un impegno senza tregua per il miglioramento della competitività e non attraverso un ulteriore indebitamento". Se quindi da una parte bisogna insistere sul pur necessario consolidamento fiscale, dall'altra è comunque necessario lavorare su investimenti mirati al fine di "aumentare la competitività e al tempo stesso contribuire a rilanciare la domanda nel breve termine". Per Monti e Barroso andrà anche data nuova linfa al processo di sviluppo del mercato unico, con un occhio di riguardo in settori chiave quali l'economia digitale, l'energia e i servizi.