Monti, Berlusconi e Bersani ospiti di Italia Domanda (DIRETTA)
Mario Monti, Silvio Berlusconi e Pierluigi Bersani, nell'ordine prestabilito da un sorteggio, saranno ospiti a Italia Domanda, intervistati dal direttore Mimun, per uno degli ultimi appuntamenti televisivi prima della fine della campagna elettorale. Non ci sarà il vero confronto a tre, così come ha auspicato il premier in carica, nemmeno quello con tutti i sei leader chiesto dal leader Pd. Berlusconi, come sappiamo, avrebbe accettato un confronto solo con Bersani. Cercheremo di capire se i tre capi di coalizione avranno riservato per quest'ultima serata delle proposte che possano smuovere l'elettorato a favore dell'una, piuttosto che dell'altra forza politica. Sarà dunque una rete Mediaset, che ieri Berlusconi ha definito assolutamente imparziale in tema politico, il teatro dell'ultima contesa a distanza.
Ore 23.49 – Anche Bersani imposta il suo appello finale all'insegna del noi/loro.
Bersani: "Qui vince uno dei due. Se vinco io si sa chi è il premier" #italiadomanda
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Bersani: "Non vogliamo aver nemici. La rabbia da sola non risolve nulla" #italiadomanda
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Bersani: "Dare una scossa al nostro sistema e mettersi all'altezza della grande civilizzazione europea" #italiadomanda
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Ore 23.40 Ecco un tema fondamentale per la campagna di Bersani, quello sull'eventuale riforma del lavoro. Bersani ritiene possibile che una nuova riforma possa esserci, poiché in Italia il lavoro non c'è. Accoglierebbe la flex security come accade in Danimarca, ma poi chiede i soldi che non ci sono per applicarla.
Bersani: "In Italia manca il lavoro". Sarebbe stato slogan migliore di "smacchiare il giaguaro" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
"Quella degli esodati è una roba seria" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 23.33 – Si apre il capitolo patrimoniale e Bersani comincia attaccando Berlusconi. Poi espone il proprio piano, basato sulla progressività. Sorgi lo interrompe chiedendo come si procederebbe nei confronti di persone anziane che, pur avendo case di alto valore, non sono di fatto ricche. Per Bersani in questo caso andrebbe studiato un sistema che incroci le informazioni reddituali con quelli catastali. Precisa inoltre di aver sempre precisato non aver intenzioni di applicare patrimoniali sulle ricchezze mobili:
Bersani: "Esiste già la patrimoniale sugli immobili. Si chiama Imu. Io voglio rimodularla" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Bersani: "Ci vuole uno sforzo comune, dove chi ha di più deve accettare di dare di più" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Bersani: "Sulle ricchezze mobili, non abbiamo mai detto di voler fare una patrimoniale. Mai detto" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 23.29 – Sul piano della green economy Bersani offre un punto di vista molto dettagliato e convincente, affermando che l'Italia, negli anni scorsi ha commesso gravi errori, sprechi per i quali ha dovuto bloccarsi nel mezzo.
#Bersani:"Sull'energia verde l'Italia ha sbandato, si è esagerato con l'incentivazione rimanendo poi senza soldi" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
#Bersani:"La strada della nostra #GreenEconomy passa per tanta grande semplificazione, piccola incentivazione". #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 23.22 – Bersani esclude di procedere immediatamente ad una nuova manovra economica e rilancia, come fatto due sere fa, un grande piano per la realizzazione di infrastrutture che possano anche contribuire a nuovi posti di lavoro:
Bersani:"Fare un grande piano di piccole opere per dare un po' di lavoro. Aspettiamo ancora il milione di posti diSilvio" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 23.16 – Si passa a discutere dei rapporti con la coalizione guidata da Monti, del quale Bersani contesta alcune affermazioni delle ultime settimane:
Bersani: "Monti mi offende quando dice che io gli ho offerto il Quirinale" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 23.10 – Arriva in studio Bersani, dopo l'ultimo intervento di campagna elettorale non proprio esaltante a Napoli. Parte dallo scouting col M5S ed una rivendicazione assoluta della sua apertura a Vendola:
#Bersani:"Per me #scouting nei confronti del #M5S vuol dire capire come sia fatto questo nuovo gruppo". #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
#Bersani difende #Vendola:"#Unione non cascò dal lato di #Bertinotti, cascò dal lato di #Mastella". #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Bersani: "Non avete visto una foto di gruppo fra Monti, Fini e Casini. Tendono a fare lo slalom" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 22.56 – Tutto in versione anti sinistroide l'appello finale di Silvio Berlusconi, con un noi-loro convincente per chi persegua la sua logica:
Berlusconi: "Per noi è lo Stato che deve essere al servizio dei cittadini" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Anche l'appello al voto è in tono minore. Niente scintille come nel 2006 #Berlusconi #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
#Berlusconi:"Se votate per i piccoli, sono tutti voti portati alla coalizione di sinistra" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 22.25 – Berlusconi e il tema donne: rivendica da parte del suo governo dei veri provvedimenti che abbiano favorito la posizione della donna nel nostro paese, contrariamente a quanto hanno fatto i partiti in campagna elettorale:
Berlusconi: "Delle donne si sono riempiti tutti la bocca" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 22.51 – Berlusconi è convinto che riuscirà a vincere le elezioni ed ottenere una maggioranza stabile, alla camera, così come al senato. Tutto questo nonostante la presenza dei piccoli partiti:
Berlusconi: "Sento entusiasmo intorno a noi. Riusciremo a vincere e ad avere maggioranza" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
#Belusconi:"#ParCondicio legge assurda. Non ho potuto modificarla perché piccoli partiti contrari". #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 22.46 – L'equazione del benessere è la sintesi dell'ipotetica azione di governo se il Pdl salisse al potere. Per Berlusconi c'è una sola via per il progresso di uno stato:
Berlusconi: "Da sempre la ricetta contro la crisi è una sola: meno tasse" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 2243 – L'ex premier, dopo aver definito indecente lo spettacolo che la politica ha dato di sé tramite la tv, cala l'asso dell'associazione del Movimento 5 Stelle con la sinistra:
Berlusconi attacca La7 e loda Paolo Del Debbio di Quinta Colonna #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Berlusconi: "Chi vota Grillo fa favore a Bersani. Le 5 Stelle? Sono Monti, Bersani, Fini, Vendola e Casini" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 22.31 – Berlusconi rivendica il diritto ad attaccare Mario Monti ed il suo governo in virtù di dati economici in ordine sul concludersi del suo governo:
#Berlusconi:"Tutto ciò che avevamo garantito nel contratto con gli elettori è stato realizzato". #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Berlusconi: "Quando ho lasciato il Governo gli indicatori economici erano tutti positivi" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 22.29 – Si chiede all'ex premier dell'identità del premier qualora la sua coalizione uscisse vincente. Stesse domande e stesse risposte:"Decide il capo dello stato, ma il nostro candidato premier è Angelino Alfano".
Berlusconi: "Abbiamo indicato da subito Angelino Alfano come premier, bravissimo, il migliore fra i giovani in politica" #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 22.19 – E' indubbio che dall'Imu si passa alla lettera inviata ai cittadini e alla sicurezza dell'ex premier di poter sostenere un'operazione del genere. In effetti, di per sé, le domande sono insulse, è chiaro che Berlusconi sia conscio di poterlo fare. Bisognerebbe chiedergli cosa ne sarebbe dopo.
#Berlusconi:"Credete che se non fossi stato sicuro di poter restituire #Imu, avrei inviato queste lettere di cui si parla?" #ItaliaDomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
++Berlusconi: "Chi ha in mano la lettera di restituzione Imu potrebbe legittimamente farmi causa se non mantenessi parola"++ #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
#Berlusconi:"Per lo stato, 4 mld, sono come €78 per una famiglia che ne guadagna 1200″. Hai detto niente #italiadomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
Ore 22.16 – Comincia l'intervento di Silvio Berlusconi, a trazione anteriore contro Monti:
Berlusconi: "Dopo l'intervento di Monti pensavo di trovarvi tutti addormentati" #ItaliaDomanda — fanpage (@fanpage) 21 febbraio 2013
#Berlusconi:"Chi ha istituito #Imu non capisce nulla, davvero nulla, di economia" #ItaliaDomanda
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Ore 22.10 – Mario Monti conclude il suo intervento con un appello, nel quale si rivolge ai giovani e alle donne, fondamentali per la crescita di questo paese. Invita tutti a votare, in un momento così critico:
#Monti e l'appello finale:"Chiedo a tutti di votare, in particolare alle donne, che non sono rispettate come dovrebbero". #ItaliaDomanda
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#Monti:"Un paese che non valorizza la #donna è un paese che non guarda alla crescita". #ItaliaDomanda
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#Monti:"Invito i giovani a scegliere #SceltaCivica perché vogliamo proseguire la costruzione di un'Italia seria e degna". #ItaliaDomanda
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Ore 22.07 – Sule tema di piccola e media impresa, Monti ritiene irrinunciabile sostenerla, poiché l'impresa manifatturiera resta la spina dorsale dell'Italia. Inoltre tratta il tema Ilva e non si tira indietro dal dire che la situazione, in questa maniera non fosse più sostenibile, ma che bisogna riportare l'Ilva a ciò che era tramite una via sostenibile dal punto di vista ambientale:
#Monti su #Ilva:"L'Italia non può più permettersi di vedere problemi di questo tipo". #ItaliaDomanda
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Ore 21.57 – Il premier ribadisce il piano per la riduzione del peso fiscale da parte di un eventuale maggioranza. Nessuna promessa per il 2012, ma taglio tasse a partire dal prossimo anno, sia Imu che Irpef, tramite una sola strada:
#Monti:"Nostro obiettivo è ridurre il peso dal 2013, sia su #Imu che #Irpef, passando per forte taglio spesa pubblica". #ItaliaDomanda
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Ore 21.48 – Monti sul lavoro non ha dubbi, la strada da perseguire è quella della cosiddetta flex-security, una strategia nei confronti della quale ha riscontrato forte ostilità specialmente dagli schieramenti di sinistra:
#Monti:"Tutt'ora il mercato del lavoro italiano non è all'altezza di un paese che si possa dire in salute". #ItaliaDomanda
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#Monti:"Più flessibilità nel mercato del lavoro accompagnato a più sicurezza. Protezione sul lavoratore, non sul posto fisso".#ItaliaDomanda
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Ore 21.35 – Ci si interroga sulla probabile ingerenza dei paesi esteri nei fatti politici italiani. Mario Monti ammette di non avere piacere che, in senso positivo e negativo, si diano giudizi su politiche altrui, eppure:
#Monti su #Merkel:"L'Europa è un condominio, giusto che si tenga d'occhio anche casa altrui, anche se a me non piace" #ItaliaDomanda
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Ore 21.29 – Monti comincia il proprio intervento ribadendo le prerogative della sua squadra, volenterosa di fare leva in parlamento affinché la maggior parte delle forse tendano a partecipare all'azione riformista.
#Monti:"Rientra tra le possibilità che Scelta Civica vada all'opposizione". #ItaliaDomanda
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#Monti:"C'è necessita che la geometria politica del paese cambi". #ItaliaDomanda
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