Monti accomuna i Democratici al Pci: “Il Pd è stato fondato nel 1921”
Monti a testa bassa contro quelli che lui definisce i "vecchi partiti", vale a dire il Partito Democratico e il Popolo della libertà. " I vecchi partiti non credo che siano in grado, legati come sono a interessi costituiti, di offrire una visione nuova da tradurre in atto per garantire gli interessi dei cittadini, come possiamo fare noi, membri della società civile" ha spiegato il Premier uscente da Napoli, in piena campagna elettorale per le prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Per Monti infatti se il Pdl "non è vecchio ma neanche nuovo" perché fondato nel 1994, il Pd addirittura sarebbe stato "fondato nel 1921". Evidente il tentativo del candidato Premier per le liste di centro di accomunare di fatto il Pd al Partito comunista italiano fondato appunto il 21 gennaio 1921. A stretto giro è arrivata anche la risposta dei leader dei Democratici, in particolare proprio dagli ex democristiani cioè da quell'ala centrista del partito che non ama essere accomunata ai comunisti. Il capogruppo del Pd alla Camera Dario Franceschini, ad esempio ha attaccato su twitter "Ora Monti la smetta. Dire che il Pd è nato nel 1921 offende prima di tutto la sua intelligenza" aggiungendo "Anche alla propaganda c'è un limite". Dello stesso tono la risposta di Enrico Letta che parla di "Deriva similberlusconiana" del Premier. "Pd nato nel 21? ultimi argomenti elettorali di un Monti senza scusanti" ha scritto Letta in un tweet aggiungendo "Aiuta l'originale. Noi insistiamo a parlar d'Italia".