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Migranti, sbarchi dimezzati nel 2019: calo del 90% rispetto al 2017

Gli sbarchi dei migranti in Italia sono dimezzati nel 2019 rispetto all’anno precedente: sono stati 11.439, il 50,72% in meno rispetto al 2018. Ancora più evidente il calo rispetto al 2017: -90,38%. I dati del Viminale evidenziano anche la diminuzione dei minori non accompagnati in Italia così come il trend mese per mese.
A cura di Stefano Rizzuti
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Immagine di repertorio
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Sempre meno migranti arrivano in Italia via mare. Nel 2019 la cifra si è dimezzata rispetto a quella del 2018, come emerge dai dati del Viminale, con il Cruscotto statistico del ministero dell’Interno aggiornato al 24 dicembre. Quest’anno in Italia sono sbarcati 11.439 migranti, ovvero il 50,72% in meno rispetto al 2018, quando invece ne arrivarono 23.210. Ancora più notevole è il calo del numero dei migranti arrivati in Italia se paragoniamo quest’anno al 2017, quando arrivarono 118.914 migranti, ovvero il 90,38% in più rispetto all’anno che si avvia alla conclusione.

Dimezzati anche i minori non accompagnati

È più che dimezzato anche il dato sul numero di minori stranieri non accompagnati sbarcati in Italia: secondo le cifre del Viminale erano 3.538 nel 2018, contro i 1.618 del 2019. Il trend degli sbarchi, con una netta riduzione nel 2019, è in realtà variabile in base ai mesi. Per esempio a dicembre 2019 ci sono stati più sbarchi rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, anche se in molte giornate non si registrano sbarchi e solo in cinque giornate su 24 (ultimo aggiornamento del ministero dell’Interno) si registrano arrivi al di sopra delle dieci persone al giorno, con un picco di 159 migranti approdati in Italia il 23 dicembre, a bordo della Ocean Viking.

Sbarchi diminuiti a inizio 2019, da settembre cambia trend

Gli sbarchi sono la metà rispetto al 2018, ma c’è da notare una differenza nel trend tra le due parti dell’anno: fino alla fine dell’estate il numero di arrivi in Italia è nettamente diminuito rispetto all’anno precedente, mentre da settembre – con il nuovo governo – il numero è tornato ad aumentare leggermente. Parliamo di cifre comunque molto contenute, ma il dimezzamento è dovuto soprattutto alla differenza sui primi mesi dell’anno: a inizio 2018, infatti, le cifre erano molto più alte. Basti pensare che solamente a gennaio 2018 è arrivato in Italia quasi la metà dei migranti sbarcati in tutto il 2019. Per quanto riguarda le nazionalità dei migranti, secondo i dati del ministero dell’Interno relativi al 2019, la maggior parte di coloro che sbarca in Italia arriva dalla Tunisia (oltre 2.600), dal Pakistan (1.135) e dalla Costa d’Avorio (oltre i 1.00).

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