Migranti, mille persone alla deriva su 7 barconi, Barcellona: “Le accogliamo noi”
Sono circa mille i migranti su diverse imbarcazioni nei cui confronti sono in atto delle operazioni di soccorso al largo della Libia. Lo ha annunciato la Ong spagnola Proactiva Open Arms, la cui nave si trova in zona. "1000 persone alla deriva. Ricominciano i salvataggi", scrive su Twirtter la Ong.
"In questo momento più di 1000 persone sono alla deriva su 7 barche, e l'Italia pretende di lasciarli nella mani della Libia, dove si torturano, violentano e schiavizzano le persone. Barcellona si offre come porto sicuro". Lo ha scritto su Twitter la sindaca di Barcellona Ada Colau, lanciando un appello al governo di Pedro Sanchez affinché aiuti l'ong spagnola Proactiva Open Arms, "a salvare vite".
Le operazioni di soccorso sono state assunte dalla Guardia costiera libica il coordinamento dei sette barconi con un migliaio di migranti che si trovano in acque Sar della Libia. E' quanto si apprende da fonti della Guardia costiera italiana, che per prima ha raccolto le segnalazioni di emergenza. Come previsto dalle convenzioni internazionali, viene precisato, il Centro di coordinamento del soccorso marittimo (Mrcc) della Guardia costiera di Roma, una volta ricevuta la segnalazione, ha allertato tutte le navi in transito in quella zona, con un messaggio circolare, di carattere tecnico operativo, e contemporaneamente ha avvisato la guardia costiera libica della situazione di emergenza in corso nella zona Sar di loro competenza, informandola dell'avviso inoltrato a tutte le navi. La Guardia costiera libica ha risposto positivamente, assumendo così il coordinamento dei soccorsi.
Secondo il ministro degli Interni Matteo Salvini è "Giusto che intervengano le Autorità libiche, come stanno ben facendo da giorni, senza che le navi di Ong si intromettano e disturbino. Sappiano questi ‘signori', finanziati da Soros e compagnia bella, che i porti italiani sono e saranno chiusi".