Migranti, ci sono oltre 400 persone a bordo della Ocean Viking in attesa di un porto sicuro
Ci sono oltre 400 persone a bordo della Ocean Viking. Per l'esattezza 407 migranti soccorsi dalla nave umanitaria di Sos Mediterranee e Medici Senza Frontiere in attesa di un porto sicuro. Nella notte sono state stati soccorsi 184 naufraghi da due gommoni in difficoltà. La Ong Sos Mediterranee segnala che "102 migranti erano già stati soccorsi a 80 miglia nautiche dalla Libia" quando altre "82 persone sono state salvate nella zona Sar (search and rescue, ndr) maltese".
Sempre attraverso il suo canale Twitter l'organizzazione ha quindi spiegato: "Con cinque operazioni notturne in meno di 72 ore, il numero totale di migranti soccorsi a bordo è di 407". Qualche ora più tardi gli attivisti hanno segnalato che "una paziente con gravi ustioni da carburante è stata evacuata dalla Ocean Viking e trasportata a Malta in elicottero con i suoi tre bambini. Medici Senza Frontiere ha stabilizzato le sue condizioni a rischio di complicazione dopo averla soccorsa ieri notte".
Qualche ora prima la Ong aveva comunicato: "Sei richieste di aiuto oggi nel Mediterraneo centrale. La Ocean Viking ha soccorso da poco 72 persone da un'imbarcazione molto instabile e sovraffollata nella zona Sar maltese. Dopo questo soccorso critico sono 233 i sopravvissuti al sicuro". Secondo quanto affermato dal portavoce della Commissione europea, Adalbert Jahnz, durante un incontro con la stampa a Bruxelles, l'esecutivo Ue non avrebbe ancora ricevuto alcuna richiesta di coordinare il trasferimento e il processo di redistribuzione dei migranti soccorsi in questi giorni nel Mediterraneo centrale.
Un'ora fa, Alarm Phone ha invece segnalato la presenza di un gommone in difficoltà, in cui ci sarebbero circa 50 persone "Questa mattina siamo stati chiamati da circa 50 persone su un gommone bianco in pericolo al largo della Libia. Abbiamo richiesto soccorsi, ma le autorità non hanno reagito. Le persone a bordo sono nel panico e devono essere soccorse immediatamente", ha scritto su Twitter il servizio telefonico per migranti in difficoltà nel Mediterraneo.