Mes, Di Maio: “Bisogna migliorare l’accordo difendendo gli interessi dell’Italia”
Il Mes, il Meccanismo europeo di stabilità, deve essere modificato e migliorato. La posizione del capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, viene espressa durante l’incontro con il gruppo parlamentare pentastellato. Di Maio ha chiesto il mandato all’assemblea per discutere con il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e portare avanti questa posizione. Questo il concetto espresso da Di Maio durante l’assemblea: “Non è il fatto che si modifichi il Mes il problema, ma il come. C’è massima fiducia in Conte e Gualtieri, ma è evidente che occorre migliorare il negoziato difendendo gli interessi dell’Italia. Resta solida nostra appartenenza ad Euro ed Europa, malgrado ciò se qualcosa non è accettabile va migliorata. E la riforma del Mes si può migliorare, siamo qui per questo”.
La questione del Mes verrà seguita non solo da Di Maio per i 5 Stelle, ma anche dalla sottosegretaria alle politiche dell’Unione europea, Laura Agea. Verranno entrambi affiancati da due capigruppo di Camera e Senato. Di Maio, durante l’assemblea con i parlamentari ha espresso anche un altro concetto, sempre relativo al Meccanismo europeo di stabilità: “Come M5S abbiamo l’obbligo di controllare non solo la riforma del Mes, ma anche tutti gli altri negoziati in corso come quello sull’unione bancaria. Dobbiamo sempre ragionare in una logica di pacchetto, per cui solo il combinato disposto di queste riforme ci può permettere di capire se il risultato sia soddisfacente”.
Il dibattito sul Mes continua a essere al centro del dibattito politico, con le accuse della Lega nei confronti del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Proprio l'inquilino di Palazzo Chigi riferirà sul tema, durante un'informativa alla Camera, lunedì 2 dicembre. Dopo il suo intervento odierno all'università del Ghana, parlando con i cronisti, lo stesso Conte risponde a Salvini e alle sue accuse, affermando che in Parlamento "spazzerò via mezze ricostruzioni, menzogne, mistificazioni".