Meloni torna a chiedere elezioni: “Spettacolo indecoroso dal governo, ridiamo la parola al popolo”
Giorgia Meloni torna a chiedere elezioni, dopo l'esito della partita del Quirinale che ha visto il centrodestra spaccarsi con la decisione di Lega e Forza Italia di tutelare la maggioranza di governo sostenendo la rielezione di Sergio Mattarella. Una mossa che non è piaciuta alla leader di Fratelli d'Italia, che torna a gran forza a spingere per il voto anticipato e attacca i vecchi alleati nel centrodestra, già accusati nei giorni scorsi di aver barattato 7 anni al Colle per 7 mesi di legislatura. "L'Italia affonda nella crisi economica, le famiglie e le imprese sono in ginocchio e le nostre coste sono prese d'assalto dall'immigrazione clandestina, ma i partiti che sostengono questo Governo sono impegnati a dar vita ad alleanze e federazioni del tutto innaturali pur di sopravvivere", scrive Meloni in un post sui social.
Meloni aveva sempre sostenuto la necessità di tornare alle urne dopo l'elezione del nuovo presidente della Repubblica, affermando che il destino di Mario Draghi a Palazzo Chigi fosse legato a quello di Sergio Mattarella al Colle. Tuttavia, alla fine, Mattarella è rimasto al Quirinale e Draghi a Chigi sostenuto dalla stessa maggioranza di governo che, alle fine, convergendo su un secondo mandato dell'attuale capo dello Stato, è riuscita ad evitare la rottura. In questo modo si è mantenuta un'alleanza che Meloni ha sempre criticato duramente. E ora, dopo le spaccature interne nel centrodestra, la leader di Fratelli d'Italia è tornata all'attacco.
"Per quanto tempo ancora avranno intenzione di tenere in piedi questo spettacolo indecoroso? Il potere del popolo è più forte delle alchimie di Palazzo. Ridiamo la parola al popolo italiano che in democrazia è sovrano", ha aggiunto.