video suggerito
video suggerito

Meloni propone di eleggere una Assemblea Costituente per rifondare l’Italia

La leader di Fratelli d’Italia rilancia l’idea presidenzialismo e propone “una Assemblea Costituente con le prossime elezioni per rifondare il Paese”.
A cura di Tommaso Coluzzi
776 CONDIVISIONI
Immagine

Rifondare l'Italia su un modello diverso: il presidenzialismo. Il nuovo obiettivo di Giorgia Meloni è questo. Dopo l'ascesa del suo partito – Fratelli d'Italia – nei sondaggi, fino alla testa delle intenzioni di voto, anche se ora è calato leggermente dietro il Partito Democratico nelle proiezioni, la deputata romana punta a cambiare le istituzioni: "Se vogliamo riforme importanti si parte dal presidenzialismo – ha spiegato intervistata da Corriere.it – il popolo e i cittadini devono tornare a contare, negli ultimi tempi il loro voto ha contato troppo poco. Su questo possiamo compattare il centrodestra. Sono a favore dell'elezione di una Assemblea Costituente con le prossime elezioni per rifondare l'Italia".

Nell'intervista a tutto campo, Meloni ha commentato – ovviamente – anche i fatti più d'attualità. Uno su tutti la proroga dello stato di emergenza: "Non sono d'accordo, se dura più di due anni è un controsenso logico e linguistico – ha attaccato – Credo che il governo oggi debba riuscire a combattere l'epidemia ripristinando i diritti, comincia a crearsi un problema per la democrazia". Poi ha precisato la sua posizione rispetto ai vaccini contro il Covid: "Se fossi stata no vax l'avrei detto, ma sono vaccinata – ha sottolineato – Questo però non vuol dire che non si possano fare delle domande sulla copertura vaccinale".

Meloni ha detto anche di non essersi data obiettivi "di carattere personale", ma ha sottolineato come il suo partito sia "affidabile e coerente". E sull'equilibrio in coalizione ha precisato: "Non abbiamo bisogno di porre la questione di chi sarà il leader del centrodestra, lo decidono gli italiani con la leadership del partito che prende più voti". Con Salvini e la Lega "stiamo insieme per scelta, non per costrizione, vogliamo governare l'Italia insieme".

Prima delle elezioni politiche, però, c'è la partita del Quirinale: "Bisognerà cercare convergenze, non abbiamo i numeri, ma serve compattezza – ha sottolineato Meloni – Nessuno pensi di poter eleggere un Capo dello Stato senza di noi". Poi è tornata sulla sua affermazione di qualche giorno fa, in cui diceva di volere un patriota al Quirinale: "Non capisco la levata di scudi della sinistra di fronte a quello che in un altro contesto sarebbe stata una banalità – ha commentato – Ora in Italia se parli di difesa di interesse nazionale vieni scambiato per un pericoloso sovranista". Sulla candidatura di Draghi, invece, "è presto" e "deve decidere lui".

776 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views