Meloni non è all’evento di Fdi per un anno di governo: resta a casa con la figlia dopo il caso Giambruno
Giorgia Meloni non partecipa alla kermesse di Fratelli d'Italia dopo un anno di governo. L'evento, inizialmente organizzato per il 24 settembre, è stato spostato perché coincideva con l'apertura della camera ardente per il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. Dopo l'uscita dei fuorionda di Andrea Giambruno, che si è autosospeso dalla conduzione di ‘Diario del giorno', Meloni ha annunciato la rottura della relazione con il compagno, dopo dieci anni.
Oggi naturalmente la premier era attesa alla kermesse del suo partito, ma è rimasta a casa: "Non sono certa di riuscire a essere domani lì con voi per la manifestazione organizzata da Fdi per un anno di governo. Se state guardando questo video vuol dire che non sono riuscita a partecipare di persona e di questo mi dispiace da morire ma in fondo sono anche io un essere umano e se c'è qualcuno a cui chiedere comprensione penso che siano i militanti e i simpatizzanti di Fratelli d'Italia", ha detto la premier Giorgia Meloni in un video registrato ieri al Cairo e trasmesso a conclusione della kermesse del partito "L'Italia vincente, un anno di risultati. Come il governo Meloni sta facendo ripartire la nazione", in corso al teatro Brancaccio di Roma.
La sua assenza è stata annunciata dal ministro della Difesa Crosetto. Il braccio destro di Meloni ha spiegato che oggi, dopo il ritorno nella notte da Israele, la presidente del Consiglio passerà la giornata con la figlia. "È giusto che Giorgia Meloni trovi il tempo per riposarsi", ha detto Guido Crosetto, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della kermesse. A chi gli chiedeva se la premier fosse indebolita, Crosetto ha risposto: "Non la vedo indebolita, la vedo sempre più forte. Ci sono sempre i tentativi di indebolire i governi, con alcuni si riesce con altri no".
Il giornalista di Fanpage.it Marco Billeci ha chiesto ad Arianna Meloni notizie della sorella, e l'esponente di Fdi ha commentato così: "Voi vi siete alzati stamattina alle 8 di mattina per chiedermi come sta la premier? Io mi vergognerei…Mi pare che abbia parlato e che abbiano parlato tanti ministri, secondo lei come sta? Abbiate pazienza, pietà ragazzi…rendetevi conto. Io vi ringrazio perché il tesseramento sta andando molto bene anche per questo tipo di giornalismo. Continuate così perché secondo me andremo ancora meglio. Buon lavoro". Quando il nostro giornalista le ha domandato se qualcuno stia tentando di indebolire la premier Arianna Meloni ha risposto: "Se a voi sembra normale questo tipo di stampa….grazie per il lavoro che fate, questo non è giornalismo è pettegolezzo".
"Abbiamo portato al governo l'Italia dimenticata e umiliata da anni di governo di sinistra. L'Italia del lavoro, del merito, dell' intraprendenza imprenditoriale, della famiglia", ha detto Meloni nel video. "Noi – ha osservato – rappresentiamo il loro riscatto, rappresentiamo chi ha sempre creduto in un'Italia orgogliosa, consapevole della sua forza, della sua grandezza. Un'Italia che onora il lavoro, con lo sguardo fiero e la schiena dritta. A un anno di distanza a quegli italiani che ci sostenevano allora se ne sono aggiunti altri, che ci riconoscono serietà e coerenza e hanno visto che non ci risparmiamo e non abbiamo interessi personali da perseguire".
"La cattiveria e i metodi che usano per indebolirci hanno raggiunto vette mai viste prima", ha detto Meloni nel suo videomessaggio.
"Quello che noi stiamo dimostrando è che si potevano raggiungere risultati inimmaginabili e fare cose straordinarie senza dover essere meschini o dover prendere scorciatoie o fare cose impresentabili o dover compiacere persone impresentabili".
"Se noi riusciamo e stiamo riuscendo tutta questa gente dovrà fare i conti con la propria coscienza e vi garantisco che li farà. Dunque, nessuna paura, testa dritta, sguardo rivolto verso l'alto e sorriso sul volto. Abbiamo grandi cose da realizzare per il nostro popolo e le realizzeremo", ha detto ancora Meloni nel messaggio. "Gli altri – ha aggiunto – continuino pure a rotolarsi nel fango, noi voleremo alti. Sono convinti che alla fine riusciranno a farci perdere la calma? Sinora l'hanno persa solo loro perché le nostre spalle sono larghe, la nostra coscienza è a posto. I nostro obiettivi sono grandi e quello che ha importanza per noi è non deludere l'Italia e gli italiani. Vi voglio bene".
Meloni aveva ricevuto solidarietà dal suo partito con una card sui social, subito dopo l'annuncio della chiusura del rapporto con Andrea Giambruno: "Siamo al tuo fianco, Giorgia". Meloni non crede alla teoria del complotto, secondo cui quei fuorionda, dove si vede, e si sente, Giambruno flirtare e fare avances spinte alle colleghe, sarebbero stati diffusi dagli alleati, dagli azzurri e dalla famiglia Berlusconi, nel tentativo di affossarla. La premier ha ribadito la sua fiducia a Forza Italia e ha affidato il suo pensiero al ministro della Difesa Crosetto: "Né Forza Italia né gli eredi di Berlusconi si presterebbero a un intervento così becero".