Meloni: “Nel centrodestra forze diverse ma unite, insieme da 30 anni”. E Salvini: “Arriviamo al 2027”
"La nostra coalizione è composta da forze politiche diverse, ognuna ha la sua identità e la sua storia che sono un valore aggiunto". È questo uno dei passaggi del video-messaggio di Giorgia Meloni per l'assemblea di Noi Moderati, in cui ha voluto ribadire la coesione della maggioranza dopo giorni di battibecchi fra gli alleati: "Ciò che ci rende forti e coesi è la volontà di stare insieme, è quello che ci consente di fare sempre sintesi e di trovare un punto di incontro", ha aggiunto.
Il presidente del Consiglio ha sottolineato che "stiamo insieme da trent'anni perché siamo uniti dalla stessa visione del mondo di fondo, crediamo negli stessi valori, abbiamo idee compatibili" e "intendiamo portare avanti fondamentalmente gli stessi progetti". Poi, è passata all'attacco dell'opposizione: "Un giorno sì e l'altro anche, veniamo accusati dalla sinistra di essere ideologici di portare avanti i provvedimenti lontani dal mondo e dalla realtà. A me pare che l'ideologia, i pregiudizi, gli schemi obsoleti siano di istanza da qualche altra parte".
Le ha fatto eco il vicepremier Matteo Salvini, che sempre in videocollegamento con l'assemblea nazionale di Noi Moderati, ha dichiarato che "questo è un governo in cui credo, che arriverà fino al 2027 nonostante il voto contrario su questo o quell'emendamento", minimizzando gli scontri parlamentari fra Lega e Forza Italia nelle ultime settimane.
Anche il ministro degli Esteri e leader di FI, Antonio Tajani, è intervenuto sulla questione: "Vi siete fissati con le divisioni, un'idea non è una divisione. Un'idea è un'idea. Avere opinioni diverse è normale e giusto, poi si fa la sintesi. Non si illuda nessuno che ci siano delle divisioni profonde dentro questo governo. Andremo avanti fino alla fine della legislatura, se ne facciano una ragione. Avere delle idee non significa andare contro qualcuno, ognuno è legittimato ad avere delle idee. Poi si fa la sintesi, c'è un programma di governo da rispettare che noi abbiamo sempre votato. Poi su alcune questioni si possono avere idee differenti, altrimenti saremmo un partito unico. È inutile cercare divisioni che non esistono".