Zelensky invita Meloni a Kiev, la premier: “Appoggiamo l’Ucraina, militarmente ed economicamente”
L'Italia continuerà ad aiutare l'Ucraina. La linea con il governo Meloni non cambierà, ma questo la presidente del Consiglio lo aveva già ribadito a più riprese in campagna elettorale. Nonostante fosse all'opposizione, tra l'altro, Fratelli d'Italia ha votato i provvedimenti sulla guerra voluti dal governo Draghi. Insomma, nessuno scostamento da quanto fatto finora, come confermato da Meloni stessa al presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un colloquio telefonico. "Meloni ha rinnovato il pieno sostegno del governo italiano a Kiev nel quadro delle alleanze internazionali sul fronte politico, militare, economico, umanitario e per la futura ricostruzione e ha confermato l’impegno dell’Italia per ogni sforzo diplomatico utile alla cessazione dell’aggressione della Federazione Russa ai danni dell’Ucraina", spiega il suo staff in una nota.
La presidente del Consiglio "si è detta fiera della grande solidarietà dimostrata dal popolo italiano nei confronti dei cittadini ucraini accolti in Italia e ha poi auspicato il rinnovo dell’intesa sull'esportazione del grano dai porti ucraini, accordo fondamentale per scongiurare una possibile crisi alimentare", aggiungono ancora da Palazzo Chigi.
Non era il primo contatto tra i due, che si sono sentiti sia pochi giorni dopo il risultato schiacciante alle elezioni del 25 settembre, sia all'inizio della settimana. È stata la prima chiamata, in quel caso, di Meloni da presidente del Consiglio. Zelensky l'ha invitata a Kiev, per mostrarle la situazione che si vive in Ucraina tutti i giorni. Il presidente ucraino ha anche detto che Meloni ha promesso di mantenere la stessa linea del governo Draghi. E per il momento, almeno a parole, sta accadendo. "Abbiamo discusso dell'ingresso dell'Ucraina nell'Unione europea e nella Nato. Le ho raccontato la situazione attuale nel nostro Paese e l'ho invitata a visitare l'Ucraina", ha ribadito Zelensky in un tweet.