Meloni, Berlusconi e Salvini firmano il patto anti-inciucio: “Mai al governo con la sinistra”
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Se ne è parlato per mesi, anzi anni. Già da prima delle elezioni politiche del 2018. Ma alla fine il patto anti-inciucio del centrodestra è arrivato. Chiesto a più riprese dalla presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, il patto anti-inciucio sarebbe stato firmato anche da Lega e Forza Italia, come annunciato dalla stessa Meloni. La leader di Fdi scrive, anche sui social: “Grazie a Fratelli d’Italia il centrodestra compatto firma il patto anti-inciucio. Fin dalla campagna elettorale per le politiche del 2018 chiedevamo agli alleati di sottoscrivere questa proposta, abbiamo rinnovato l’appello ad Atreju 2019 e durante la grande manifestazione in piazza San Giovanni. Oggi finalmente è arrivata la firma degli alleati e voglio ringraziare Matteo Salvini e Silvio Berlusconi”.
Il patto anti-inciucio comprende anche presidenzialismo
Meloni spiega che la richiesta nasce dopo l’iniziativa del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in tema di autonomia: “Di fronte alla richiesta del governatore del Veneto di confermare il sostegno all’autonomia, Fratelli d’Italia ha chiesto e ottenuto di aggiungere all’accordo anche quelli che considera essere due punti imprescindibili: il sostegno di tutto il centrodestra al presidenzialismo, elemento fondamentale per rafforzare l’unità nazionale e l’efficienza delle istituzioni centrali, e il patto anti-inciucio per vincolare tutti i partiti della coalizione al rispetto degli impegni programmatici presi con i cittadini”.
Meloni: mai al governo con la sinistra
Il patto sottoscritto dal centrodestra, quindi, non riguarda solo l’accordo per rifiutare alleanze di qualsiasi tipo con partiti di sinistra, a partire dal Pd, ma anche l’intesa sul presidenzialismo, cavallo di battaglia del centrodestra. Meloni conclude: “Mentre Pd e 5 Stelle litigano per le poltrone e si presentano divisi alle regionali, il centrodestra lancia un altro grande segnale di compattezza e oggi dice con una voce sola: mai al governo con la sinistra”.