Maturità 2022, ecco l’ordinanza ufficiale: le novità su prima e seconda prova, crediti e voto finale

Ci siamo, a 100 giorni dal prossimo esame di maturità, si è delineata definitivamente la modalità della prova. È arrivata l'ordinanza del ministro Bianchi, con una sostanziale conferma delle indiscrezioni trapelate nelle ultime settimane: lo schema non sarà quello classico, ma comunque meno light delle edizioni precedenti – quella 2020 e 2021 – con due prove scritte e una orale. L'ultimo nodo da sciogliere era quello della distribuzione del punteggio tra le varie prove: alla fine peseranno comunque per la metà del voto finale, mentre l'altro 50% sarà calcolato sulla base del percorso fatto nel triennio. "Abbiamo lavorato ai testi tenendo fermo un punto: siamo nelle condizioni di tornare progressivamente alla normalità – ha dichiarato il ministro Bianchi – Abbiamo tenuto conto degli ultimi due anni vissuti dai nostri ragazzi. Studentesse e studenti non devono avere paura di non farcela". Vediamo nel dettaglio quale sarà la modalità di esame 2022 e come dovrebbero essere distribuiti i punti. Qui il testo dell'ordinanza in formato pdf.

Esame di maturità 2022, la modalità della prima prova scritta

Dal ministero dell'Istruzione, dopo l'ok incassato nelle commissioni parlamentari, è arrivata la conferma: l'esame di maturità 2022 sarà strutturato in tre diverse prove. Le prima due saranno scritte, mentre la terza sarà orale. Dopo due anni di esami orali, quindi, tornano gli scritti, ma solo la prima prova – il tema – avrà carattere nazionale. "La sessione d’esame avrà inizio il 22 giugno 2022 alle 8.30, con la prima prova scritta di italiano, che sarà predisposta su base nazionale – spiegano dal ministero – Alle candidate e ai canditati saranno proposte sette tracce con tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità".

Qual è la seconda prova scritta nell'esame di maturità 2022

Il 23 giugno si proseguirà con la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, "che avrà per oggetto una sola disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi – spiegano ancora dal ministero dell'Istruzione – La predisposizione della seconda prova quest’anno sarà affidata ai singoli istituti, in modo da tenere conto di quanto effettivamente svolto, anche in considerazione dell’emergenza sanitaria". Entro il prossimo 22 giugno "i docenti che insegnano la disciplina oggetto del secondo scritto, e che fanno parte delle commissioni d’esame di ciascuna scuola, dovranno elaborare tre proposte di tracce – si legge ancora nella nota diffusa da viale Trastevere – Lo faranno sulla base delle informazioni contenute nei documenti predisposti dai Consigli di classe. Tra queste proposte sarà sorteggiata, il giorno della prova, la traccia che sarà svolta da tutte le classi coinvolte. Se nella scuola è presente una sola classe di un determinato indirizzo, le tre proposte di tracce saranno elaborate dalla sottocommissione, sulla base delle proposte del docente che insegna la disciplina oggetto della seconda prova".

Il colloquio dell'esame di maturità 2022, la modalità della prova orale

Dopo le due prove scritte, ci sarà la terza: l'orale. "È previsto, poi, il colloquio, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla Commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto) – spiegano ancora dal ministero – Nel corso del colloquio il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di Educazione civica". E ancora: "Analizzerà poi, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento. La Commissione sarà composta da sei commissari interni e un Presidente esterno".

La tabella di conversione dei crediti e il voto della Maturità 2022

Nel comunicato diffuso dal ministero dell'Istruzione, infine, si parla della modalità con cui verranno calcolati i voti: "La valutazione finale resta in centesimi – confermano – Al credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 50 punti". Per quanto riguarda le prove scritte, invece "a quella di Italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda prova fino a 10, al colloquio fino a 25". E concludono: "Si potrà ottenere la lode. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che pure saranno svolte, e lo svolgimento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento non costituiranno requisito di accesso alle prove".