Matteo Renzi attacca il governo: “Il centrodestra alza le tasse, si vede che Berlusconi non c’è più”
Un centrodestra che alza le tasse, Silvio Berlusconi non l'avrebbe mai voluto. Ne è sicuro Matteo Renzi, che dal Cavaliere era molto stimato politicamente – e non è un caso – tanto da stringerci un accordo passato alla storia. Il leader di Italia Viva torna a parlare di Berlusconi, scomparso lo scorso giugno, per criticare il governo Meloni sulla manovra di bilancio. Nella sua enews, Renzi annuncia il suo intervento in Senato – durante il quale ha avuto uno scambio con il ministro Giorgetti, che ha spiegato perché il governo cambierà la norma sul rientro dei cervelli in fuga – e attacca l'esecutivo.
"Quello che deve essere chiaro è che noi abbiamo fatto nel 2015 la legge per il rientro dei cervelli e invece oggi Salvini e Meloni cambiano la legge per far fuggire i cervelli. Noi li richiamiamo, loro li fanno fuggire – scrive Renzi – Ed è incredibile come il governo di centrodestra abbia disseminato di tasse e balzelli vari la legge di bilancio". Poi va all'attacco: "Per colpa del governo nel 2024 aumenteranno il latte in polvere per i bambini, i passeggini, gli assorbenti, la cedolare secca. Sulle pensioni Salvini si è rimangiato tutte le (ingiuste) accuse alla Fornero".
"Se a questo si somma che nel 2023 avevano già aumentato la benzina e le sigarette ci rendiamo conto che questo centrodestra ha cambiato pelle ed è diventato il centrodestra delle tasse – continua Renzi – E con questa legge di Bilancio permetteranno all’Agenzia delle Entrate di prelevare direttamente dai nostri conti correnti: una scelta che a mio giudizio lede profondamente il diritto del contribuente di difendersi dallo Stato. Io lo avevo detto qualche settimana fa e mi avevano detto che non era vero. Ma invece guardate qui e ditemi voi". E, alla fine, conclude tirando in ballo il Cavaliere: "La destra aumenta le tasse, dà accesso ai conti correnti, torna indietro sulle pensioni: più che Giorgetti sembra Vincenzo Visco. Si vede che, purtroppo, Silvio Berlusconi non c’è più".