Mattarella: “Solo rigore e austerity soffocheranno l’Europa”
Nel giorno del cinquantesimo anniversario del traforo del Monte Bianco, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio all’ambasciatore Riccardo Sessa, presidente della Società italiana per azioni per il Traforo del Monte Bianco. Un messaggio che riveste una particolare importanza per i suoi riferimenti alle vicende europee, a poche ore dalla sofferta decisione del Parlamento di Atene di dare il via libera al piano proposto dalle istituzioni europee. Anche Mattarella, in sostanza, esprime le sue perplessità rispetto ad una visione improntata esclusivamente sul rigore e sui vincoli di bilancio. E spiega: “Non dobbiamo mai dimenticare che l'Europa unita è un ideale, e non soltanto uno spazio dove far competere interessi diversi, spingendoli talvolta fino al punto di creare fratture e gravi diseguaglianze sociali. L'Europa divisa sarà più debole, perchè i conflitti ci fanno ripiegare su noi stessi”.
Del resto, continua il Presidente della Repubblica, “se si è avari di investimenti strategici facendo prevalere l'interpretazione più restrittiva dell'austerity economica, alla nostra Europa mancherà il respiro” ed ora “il nostro pensiero non può non andare alle difficoltà attuali dell'edificio europeo e alla crisi di credibilità che lo affligge, legate ad evidenti affanni di progettualità e volontà politica generati da miopi percezioni di interessi nazionali”. La strada deve essere anche quella degli investimenti strategici, “quelli che mobilitano risorse, imprese ciclopiche che affratellano popoli e paesi, che si realizzano attraverso il lavoro manuale e intellettuale di tante persone, e che sono in grado di scrivere nuove pagine”.
