Mattarella in Francia da Macron: visita al Louvre e foto ricordo davanti a La Gioconda
Foto ricordo davanti alla Gioconda per Sergio Mattarella ed Emmanuel Macron, che oggi hanno visitato insieme il Louvre. E si sono appunto fermati davanti all'opera di Leonardo Da Vinci, per poi proseguire nel loro tour di inaugurazione della mostra "Napoli a Parigi". Un incontro importante, in un periodo in cui non mancano le polemiche tra il governo italiano e quello francese sulla gestione dei flussi migratori. Macron e Mattarella, però, si sono abbracciati calorosamente davanti al museo parigino e hanno poi pranzato insieme per un'ora e mezza all'Eliseo.
"Queste opere vanno d'accordo come l'Italia e la Francia", ha commentato la première dame francese, Brigitte Macron, durante la visita. "È magnifico – ha commentato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che ha accompagnato il presidente della Repubblica nella visita in Francia – io sono nato a Napoli, nel centro storico della città. Ho detto alla ministra francese della Cultura di venire a Napoli e la porto in giro in vespa con me". Una proposta a cui Macron ha risposto: "È un'ottima idea".
Sangiuliano ha poi aggiunto, in un intervento su Il Mattino: "Mi ritengo personalmente, oltre che istituzionalmente, onorato nel partecipare quale ministro della Cultura del governo italiano, a questo momento magico che oggi acquista anche un ulteriore significato, quello di favorire ed evidenziare gli stretti e positivi rapporti politici esistenti tra Italia e Francia, due colonne della comune cultura europea e, proprio grazie a ciò, due pilastri portanti dell'attuale assetto istituzionale del nostro Continente".
Anche l'eurodeputato Sandro Gozi ha commentato la vista: "Oltre settanta anni di amicizia, collaborazione e rispetto reciproco che oggi si rafforzano ulteriormente grazie al presidente Mattarella e al presidente Macron: l'alleanza e la relazione speciale tra Italia e Francia, suggellata dalla storica firma del Trattato del Quirinale che abbiamo fortemente voluto dal 2017, è la base solida e imprescindibile su cui costruire l'Europa sovrana e democratica di domani. Italiani e francesi hanno un destino comune ed europeo".