Mascherine al chiuso, quando arriverà la decisione del governo: le proposte sul tavolo
Una decisione dovrebbe essere presa la prossima settimana. Ma la maggioranza di governo continua a essere il teatro di uno scontro tra una linea più rigorosa e una "aperturista" per quanto riguarda la strategia di contrasto alla pandemia di coronavirus e non è ancora chiaro cosa sceglierà di fare in merito alle mascherine nei luoghi chiusi. Da un lato c'è chi spinge per far scadere la misura, dall'altro chi sottolinea come i contagi siano ancora elevati e ritiene che, almeno in alcuni casi, questa debba essere mantenuta. Nello specifico, dopo il 30 aprile, la mascherina potrebbe quindi restare obbligatoria sui mezzi di trasporto, ma non nei ristoranti o nei negozi. Per ora, però, non si tratta che di supposizioni e bisognerà attendere la decisione del governo.
La mascherina è ancora obbligatoria in tutti gli spazi al chiuso, tranne nelle abitazioni private. È una misura con cui il Paese ha praticamente convissuto ininterrottamente dallo scoppio della pandemia nel 2020. Tutte le altre principali restrizioni anti contagio sono state revocate nelle scorse settimane, ma sulle mascherine al chiuso rimangono diversi dubbi. In alcuni luoghi è difficile mantenere le distanze di sicurezza, in altri invece, pensiamo ai cinema o ai teatri, molte persone si trovano a passare diverse ore al chiuso tutte insieme. La mascherina si è rivelata importantissima nel frenare la diffusione del contagio e abbandonarla ora, con ancora migliaia di nuovi casi al giorno, potrebbe causare una nuova impennata della curva.
Il 30 aprile si avvicina, ma fonti di governo raccontano a Fanpage.it che una decisione dovrebbe essere presa solo la prossima settimana, a ridosso della scadenza della misura, mentre le varie anime dell'esecutivo continuano a confrontarsi. Intanto, nel resto del mondo alcuni Paesi iniziano a dire addio alle mascherine. È il caso della Spagna, che ha tolto l'obbligo di indossare la mascherina nei locali chiusi, ma non sui mezzi di trasporto o negli ospedali e nelle case di riposo. Gli Stati Uniti, invece, hanno deciso di abbandonare le mascherine a bordo degli aerei e negli aeroporti, anche se in questi giorni non sono mancate le testimonianze online di passeggeri preoccupati che hanno deciso di indossare comunque il dispositivo.