Mascherine al chiuso, fino a quando sono obbligatorie e dove bisogna ancora indossarle
Le mascherine al chiuso sono ancora obbligatorie, ma non ovunque. Dal primo maggio sono scattate le nuove regole, che hanno ridotto di molto la lista delle attività dove bisogna indossare i dispositivi di protezione individuali. Ma andiamo per gradi e partiamo dalla scadenza delle ultime restrizioni. Il governo, infatti, come succede da mesi procede a colpi di rinnovi. Il 15 giugno, però, dovrebbe essere davvero la data finale per tutte le misure restrittive (esclusi ospedali e Rsa). A confermarlo è stato questa mattina il sottosegretario alla Salute Andrea Costa: "Il Paese e il governo hanno scelto la gradualità per affrontare la pandemia – ha detto a Radio 24 – dopo due anni da parte dei cittadini c'è una responsabilità diversa, in alcune situazioni continuano a indossare le mascherine, è il momento di dare fiducia agli italiani. Dopo il 15 giugno credo ci siano le condizioni per arrivare a un'estate senza restrizioni". E bolla la strategia della Cina come fallimentare: "Il contagio zero è utopistico e inarrivabile".
L'idea di Costa, del governo e in generale dell'Occidente è chiara da tempo: con il Covid si deve convivere. Poi ci sono Paesi che hanno rimosso le restrizioni più rapidamente – e magari tutte insieme – e altri che hanno preferito la famosa gradualità. Sta di fatto che oramai la mascherina è diventata quasi una scelta individuale. Nei supermercati e nei negozi, ad esempio, da dieci giorni non è più obbligatoria. Basta entrarci, però, per vedere che moltissime persone ancora le indossano. Il motivo alla fine è semplice: perché il numero dei contagi è ancora molto alto, anche se in calo rispetto alle settimane precedenti, e soprattutto si tratta di un sacrificio che – dopo due anni – ci si è abituati a fare pur di avere una tutela in più sulla salute.
Passiamo, perciò, ai luoghi dove servono ancora le mascherine, facendo una distinzione per tipologia. In queste attività serve la Ffp2:
- mezzi di trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza
- cinema, teatri e sale da concerto al chiuso
- palazzetti dello sport al chiuso
Ci sono poi altri posti dove serve ancora la mascherina, ma basta la chirurgica:
- scuola
- ospedali e Rsa
- lavoro (in alcuni casi)
Per quanto riguarda la scuola la regola è valida fino alla fine dell'anno scolastico, maturità compresa (e quindi oltre il 15 giugno). Per ospedali e Rsa l'obbligo dovrebbe restare in vigore fino a fine anno. Per il lavoro, invece, c'è un doppio binario: nella Pubblica amministrazione una circolare del ministro Brunetta ha reso le mascherine raccomandate (e non obbligatorie) dal primo maggio, perciò non c'è più alcuna regola da rispettare ma delle indicazioni che possono essere o non essere ascoltate; nel privato sono stati rinnovati i protocolli Covid con le parti sociali, perciò la mascherina è ancora obbligatoria sia all'aperto che al chiuso, fino a una revisione dell'accordo che potrebbe arrivare a giugno.