Martina: “Recupereremo gli elettori di sinistra che hanno votato M5s e sono già delusi”
Il segretario del Partito Democratico, Maurizio Martina, ne è convinto: tra gli elettori del MoVimento 5 Stelle ci sono già alcuni delusi. E compito del Pd deve essere quello di riportarli a votare per loro. La priorità – spiega Martina in un’intervista al Mattino – è “recuperare gli elettori di centrosinistra che hanno votato i grillini e ne sono già delusi”. Soprattutto al Sud, dove – secondo il segretario dem – stiamo assistendo “al tradimento di 5 Stelle e Lega. E nelle prossime settimane sarà ancora più evidente, basta pensare alla chimera del reddito di cittadinanza che si sta rivelando sempre di più un abbaglio”. Allora Martina assicura che sarà in testa per “andare anche sulle spiagge del Mezzogiorno per raccontare i rischi e i fallimenti del governo”.
Martina risponde a Gentiloni e al suo appello per un’alleanza dei moderati: “Le preoccupazioni di Paolo sono le mie. Quando assisti a un governo che mette in discussione i fondamentali, quando ancora in questi giorni si evocano uscite dall'euro, quando i passi della maggioranza sono di distruzione, è giusto lanciare un segnale di grande allarme”. Per questi motivi, secondo il segretario dem, “è sacrosanto lavorare per allargare l’impegno per un progetto di alternativa che raccolga tutte le energie democratiche e progressiste contro questo declino e degenerazione. Declino che pagano gli italiani”.
Il segretario del Pd attacca il Decreto Dignità, voluto da Luigi Di Maio e che in questi giorni verrà discusso in Parlamento: “È un provvedimento propagandistico per arginare la comunicazione di Salvini. Ma con effetti devastanti, come denunciano tante imprese per i costi maggiorati e tanti lavoratori che rischiano di perdere il lavoro per queste nuove norme”. Rischio maggiore per il Sud, dove “si rischia il blocco degli investimenti”. Oggi Martina riunisce la segreteria del partito a Scampia, proprio per ribadire l’importanza di “ripartire dal Sud, dove la sconfitta è stata più pesante. Gli elettori ci hanno vissuto come distanti e distanti lo siamo stati davvero”. “Ora – è l’obiettivo di Martina – vorrei che il Pd del Mezzogiorno diventasse la più importante palestra del partito nazionale per una nuova giovane classe dirigente”.
