Mark Rutte sarà il nuovo segretario generale della Nato dopo Jens Stoltenberg
Mark Rutte sarà il nuovo segretario generale della Nato. L'ex primo ministro olandese – uno dei leader europei più longevi, al potere dal 2010 ha guidato quattro governi per poi dimettersi nell'estate del 2023 – si prepara a succedere al norvegese Jens Stoltenberg alla guida dell'Alleanza atlantica. Oggi infatti è arrivato anche il sostegno della Romania alla sua candidatura, ultimo Paese che non si era ancora espresso. Il presidente rumeno Klaus Iohannis ha infatti deciso di ritirare la sua di candidatura: Rutte assumerà ufficialmente la sua nuova posizione il 2 ottobre.
Nato all'Aja nel 1967, Rutte è un politico di lunga data. È un membro del Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia (VVD), di cui è stato a lungo anche il leader tra il 2006 e il 2023. Dopo le elezioni legislative del 2010 è diventato primo ministro dei Paesi Bassi, incarico che ha conservato fino alle dimissioni nell'estate del 2023 (per poi operare da dimissionario) quando il suo governo è caduto su alcune misure in materia di immigrazione.
Prima della Romania, altri due Paesi avevano espresso dei dubbi su Rutte, per poi decidere comunque di appoggiarlo. Si trattava di Slovacchia e Ungheria. In particolare Viktor Orban – che non ha mai nascosto le sue posizioni sulla guerra in Ucraina e si è spesso opposto al sostegno della Nato a Kiev, così come delle sanzioni a Mosca – frenava sulla nomina pretendendo rassicurazioni sul ruolo del suo Paese, in particolare sul coinvolgimento del personale ungherese in Ucraina. In un post sui social Orban però ha fatto sapere di aver raggiunto un accordo con il segretario uscente Stoltenberg e di essere quindi intenzionato a supportare Rutte dopo che quest'ultimo gli ha assicurato che i patti stretti verranno rispettati.
"In seguito alle recenti elezioni europee, dove gli ungheresi hanno votato in gran numero a favore della pace, abbiamo raggiunto un importante accordo con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg – ha scritto Orban su X – Abbiamo concordato che nessun membro del personale ungherese prenderà parte alle attività della Nato in Ucraina e che non verranno utilizzati fondi ungheresi per sostenerle. Il nostro successivo passo questa settimana è stato quello di garantire che questo accordo possa resistere alla prova del tempo. Dopo l'incontro di ieri a Bruxelles, il primo ministro Mark Rutte ha confermato che sostiene pienamente questo accordo e continuerà a farlo, qualora dovesse diventare il prossimo Segretario generale della Nato. Alla luce del suo impegno, l'Ungheria è pronta a sostenere la candidatura del primo ministro Rutte a segretario generale della Nato".